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“DUE VOLTE SETTE” A CERNUSCO

In occasione dell’ultima visita a Cernusco, nel 2002, sul sagrato della chiesa prepositurale, fu posta una mostra, in venti pannelli, rievocativa delle quattordici visite di Martini (il Cardinale dirà poi, nel suo inconfondibile stile, “due volte sette”) alla nostra città. Le ricordiamo tutte

PRIMA VISITA - Martedì 21 settembre 1980

Per la prima volta in città per una fugace visita all’Istituto Villa Sant’Ambrogio dei Fatebenefratelli.

“Sono vicino a voi malati nei momenti di maggiore sofferenza e nelle notti insonni. Sono vicino a voi religiosi e a tutti coloro che hanno cura dei malati, soprattutto quando il vostro compito diventa più arduo.”

SECONDA VISITA - Sabato 4 ottobre 1980

Apre la Festa degli Oratori 1980. È al suo primo anno in Diocesi e sarà un’esperienza indimenticabile che richiamerà in ogni successiva visita e che racconterà anche ad altri.

“Voi siete il mio messaggio. Il messaggio dell’Oratorio come luogo di educazione alla fede, di formazione all’amicizia, di esplosione della gioia, di maturazione cristiana, di luogo nel quale nasce la preghiera. Questa è davvero una festa di persone che si vogliono bene, che si riconoscono e che si amano.”

TERZA VISITA - Lunedì 10 e 17 febbraio 1981

All’Istituto Fatebenefratelli incontra i sacerdoti del nostro decanato, un gruppo di coetanei della leva 1927 e alcuni giovani che gli consegnano un album con le foto della Festa degli Oratori 1980.

“Farete tante fotografie, me le darete, così le potrò distribuire ai Padri Sinodali per cercare di far capire loro l’esperienza che ho vissuto: ho visto cose incredibili, avete superato la mia aspettativa.”

QUARTA VISITA - Domenica 19 dicembre 1982

Conclude con una solenne concelebrazione eucaristica nella nostra prepositurale le iniziative promosse per ricordare il 50° di costruzione della chiesa.

“La vita come vocazione, come chiamata ad una comunità cristiana, come suscitatrice di vocazioni e quindi di Chiesa, di edificio che risponde ad un progetto umano ed è simbolo della nostra vita, che risponde ad un disegno di Dio.”

QUINTA VISITA - Dal 23 novembre al 1 dicembre 1984

È in visita pastorale alla nostra città e al decanato.

“Questa è una parrocchia dei 5 talenti da far fruttare. Cioè è una comunità chiamata ad un discernimento più ampio sulle priorità, perché non basta stimolare le singole iniziative, che possono occupare tutto il tempo, ma bisogna vedere l’insieme.”

SESTA VISITA - Martedì 29 gennaio 1986

Al Centro Sociale di via Buonarroti incontra i sacerdoti della nostra Zona pastorale per discutere e riflettere insieme sulla “condizione giovanile”.

 SETTIMA VISITA - Sabato 5 novembre 1992

Consacra la nuova chiesa parrocchiale della Madonna del Divin Pianto

“Questa è la caratteristica che la vostra Chiesa esprime:  il pianto del Signore conforta e asciuga le nostre lacrime ed è per la nostra serenità e la nostra gioia.”

OTTAVA VISITA - Sabato 11 settembre 1993

Consacra la nuova chiesa parrocchiale di San Giuseppe Lavoratore.

“Dovete dimostrare che l’edificio visibile rimanda a quel mistero invisibile che è l’amore del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo per ciascuno di noi e per tutta l’umanità. Dio ama questa casa a lui dedicata perché ama voi che l’abitate.”

NONA VISITA - Domenica 26 novembre 1995

Per la sua seconda visita pastorale presiede due celebrazioni eucaristiche. La prima alla Parrocchia Madonna del Divin Pianto, la seconda in Prepositurale.

Ai fedeli della Parrocchia Santa Maria Assunta: “Questa è una parrocchia che deve guardare con coraggio al futuro e quindi ha bisogno di un’azione pastorale in cui si dia grande attenzione ad una fede che si caratterizzi per una convinzione profonda, per una capacità contemplativa, per lo spirito di preghiera e per l’ascolto della Parola. Camminate con fiducia perché il Signore è padrone della storia e ci guida.”

DECIMA VISITA - Domenica 17 dicembre 1995

Alla Parrocchia di San Giuseppe Lavoratore, con una celebrazione eucaristica, chiude la visita pastorale alla città.

“Vi invito a sviluppare, infittire, solidificare le relazioni e le collaborazioni tra le parrocchie cittadine, non solo per rafforzare la comunione ecclesiale, ma anche per avere un ruolo più incisivo a livello sociale e civile.”

UNDICESIMA VISITA - Venerdì 1 marzo 1996

Al Santuario di Santa Maria, a conclusione della visita pastorale al decanato, incontra tutti i sacerdoti.

“Sono contento di questa visita pastorale. È un decanato le cui comunità sentono la sfida del vivere la fede oggi. La parrocchia non può essere missionaria se non collaborando in maniera interparrocchiale.”

DODICESIMA VISITA - Domenica 26 settembre 1999

Benedice ed inaugura l’Oasi di preghiera costruita accanto al Santuario di Santa Maria.

“Un luogo così è veramente il simbolo di passaggio di millennio: raccoglie una tradizione più che millenaria di preghiera e di fede e la presenta alle nuove generazioni indicando il pozzo nel quale trovare sempre l’acqua sorgiva, che rinfranca la vita e rinnova le energie.”

TREDICESIMA VISITA - Lunedì 17 gennaio 2000

All’Oasi di preghiera incontra i sacerdoti del decanato di Cologno-Vimodrone a conclusione della visita pastorale.

QUATTORDICESIMA VISITA - Sabato 3 agosto 2002

Benedice il nuovo sagrato della prepositurale e saluta i Cernuschesi al termine del suo mandato pastorale. Lo accogliamo così: “Benvenuta Eminenza! Grazie per l’affetto e l’amicizia per le nostre comunità parrocchiali e per la nostra città”

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