Saluto a don Battista Sandionigi - 29/09/2002

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Domenica 29 settembre abbiamo rivisto don Battista perché è tornato a Cernusco per un saluto d’addio, a tutti i cernuschesi dopo la sua breve permanenza nella nostra parrocchia. Ha celebrato la Santa Messa questa domenica sia a Santa Maria che nella prepositurale alle ore 11. La partecipazione dei fedeli è stata particolarmente sentita e nell’aria si percepiva la gratitudine della gente per il suo ministero. Don Battista, infatti, era assiduo al confessionale e la sua gran disponibilità è stata riconosciuta da tutti. Per lui certamente sarà stato un impegno particolarmente gravoso, tuttavia i risultati sono stati eccellenti. Quello che poi colpiva tutti in particolare era la sua capacità di consigliare ciascuno, pur nella diversa spiritualità del penitente. Terminata la Santa Messa, coloro che hanno desiderato condividere la gioia di questa giornata, si sono ritrovati per un pranzo, dove la cordialità e la gioia hanno riempito i commensali. Infine, a gruppi hanno salutato e ringraziato don Battista che è tornato al suo paese di Sirtori.

Ad una partenza, oggi, è seguito un arrivo, ovvero quel del nuovo cardinale Dionigi Tettamanzi, che ha preso solennemente possesso della diocesi di Milano. Essendo trattenuti qui a Cernusco, per quanto sopra detto, alle sedici e trenta siamo corsi a Santa Maria per suonare le campane in segno di grande gioia in comunione con il cardinale che da Sant’Eustorgio percorreva le vie del centro di Milano raggiungendo il duomo. C’era anche chi si era attaccato alla corda della campana e si lasciava trascinare in su, quasi volesse spingersi verso il cielo ed unirsi alla festa con gli angeli, ma presto toccava terra per comunicare agli altri la bellezza della comunione nella Chiesa.