ORDINANZA DI DIVIETO DELLA CIRCOLAZIONE NEL CENTRO ABITATO AGLI AUTOVEICOLI
CHE NON HANNO EFFETTUATO IL CONTROLLO DEI GAS DI SCARICO

CERNUSCO SUL NAVIGLIO (8 febbraio 2006). Il Sindaco Daniele Cassamagnaghi ha ordinato il divieto di circolazione nel centro abitato agli autoveicoli, pubblici e privati, adibiti al trasporto merci e/o persone, immatricolati in tutte le province lombarde e nelle province non lombarde, ma di proprietà o in uso ai residenti in lombardia, che non abbiano effettuato o superato i controlli strumentali delle caratteristiche dei gas di scarico presso una delle Ditte appositamente autorizzate oppure presso il Dipartimento Trasporti Terrestri – Ufficio Provinciale di Milano.

-         SONO ASSOGGETTATI ALLA CAMPAGNA DI CONTROLLO DEI GAS DI SCARICO PER IL 2006:

• Tutti gli autoveicoli, pubblici e privati, adibiti al trasporto di merci e/o persone, immatricolati dal 1° Gennaio 1970 al 31 Dicembre 2001 in tutte le province lombarde e nelle province non lombarde, ma di proprietà o in uso ai residenti in Lombardia, dotati di:
  1. motore ad accensione a scintilla (benzina, gpl, gas);
  2. motore ad accensione per compressione (diesel).
• Tutti gli autoveicoli immatricolati dal 1° Gennaio 2003 e che abbiano percorso più di 80.000 chilometri.

SONO ESCLUSI DAGLI OBBLIGHI DI CONTROLLO DEI GAS DI SCARICO I SEGUENTI VEICOLI:

• Gli autoveicoli considerati “storici” ai sensi della Circolare della Direzione Generale della  Motorizzazione 98/90 – d.c. IV del 27 Luglio 1990;
• I veicoli delle Forze Armate, così come previsto dall’art. 138 del C.d.S. vigente, e gli altri autoveicoli con targa non civile;
• I veicoli a trazione elettrica;
• I veicoli con targa estera;
• Gli autoveicoli che saranno sottoposti a revisione nel corso dell’anno 2006, in quanto il controllo dei gas di scarico eseguito nell’ambito della medesima revisione costituisce adempimento alle disposizioni di cui alla Campagna Regionale in discorso e darà origine al rilascio gratuito del bollino blu.

Il bollino blu, che dovrà essere esposto in modo ben visibile sul parabrezza anteriore ed accompagnato dalla documentazione che certifichi il rispetto del limite di emissione dei gas di scarico, ha validità di:

• DODICI MESI, a decorrere dalla data del rilascio, per gli autoveicoli immatricolati dopo il 1° Gennaio 1988;
• SEI MESI, a decorrere dalla data del rilascio, per gli autoveicoli immatricolati prima del 1° Gennaio 1988.

In caso di mancato rilascio del bollino blu in sede di revisione, l’applicazione sulla carta di circolazione dell’etichetta attestante l’avvenuta revisione è sufficiente a documentare l’adempimento delle disposizioni regionali, purché accompagnata dalla documentazione che certifichi il rispetto dei limiti di emissione dei gas di scarico.

Il mancato rispetto degli obblighi previsti dalla presente ordinanza comporterà l’applicazione della sanzione amministrativa di Euro 71,00 (pagamento entro 60 giorni) ai sensi di cui all’art. 7, commi 1 lettera b) e 13 del Codice della strada vigente, nonché l’obbligo di sottoporre il veicolo al controllo dei gas di scarico e di esibire l’attestato al Comando di Polizia Locale entro i successivi 15 (quindici) giorni.