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VOLONTARIATO, POSITIVA RISPOSTA TRA I GIOVANI

Il programma per il volontariato giovanile del Comune di Milano e di Ciessevi (Centro servizi per il volontariato della provincia di Milano) - «Light Up!» - ha già raccolto oltre tremila adesioni.

Il programma, che si avvale della collaborazione delle associazioni del capoluogo lombardo e dell’area provinciale, si propone di costruire nuovi spazi per le iniziative di solidarietà e l’educazione al bene comune. «Si tratta di numeri molto importanti e di attività che mettono in circo­lo energie positive, stimolano la partecipazione e la cittadinanza attiva», ha commentato Marco Granelli, assessore alla sicurezza e alla coesione sociale del comune di Milano. In effetti, come confermato da Ciessevi, sia per le di­mensioni che per la qualità dei progetti, il programma si sta rive­lando una best practice di valore nazionale.

Ad animare «Light Up!» è un mix di giovani volontari: fra gli oltre tremila aderenti, infatti, 350 sono piccolissimi (dai 3 ai 5 anni). Si dedicano a percorsi di scoperta del volontariato con i genitori, raccolgono la frutta avanzata per la mensa dei poveri, giocano con i disabili. Sono invece 500 i bambini dai 6 ai 10 anni, impegnati in progetti per la legalità e la cittadinanza attiva, la raccolta della plastica e la tutela delle specie a rischio. Procedendo nella griglia degli aderenti, sono 750 i volontari tra gli 11 i 13 anni, che hanno dato vita a «Un ponte con Sarajevo», gemellaggio con giovani volontari bosniaci, ed a concerti musicali presso le residenze per anziani. Ma la fascia più consistente è rappresentata dagli oltre 1.100 volontari dai 14 ai 18 anni, che otterranno il passaporto del volontariato, che certifica le competenze acquisite nel corso della loro esperienza, una referenza importante anche per l’ingresso nel mondo del lavoro. Molti stanno, inoltre, sperimentando l’alternanza scuola- volontariato, che prevede percorsi in cui l’opera prestata gratuitamente fa conseguire competenze extra-scolastiche spendibili nel mondo del lavoro.

Gli oltre tremila minori sono affiancati da circa 500 adulti: genitori, insegnanti, educatori, volontari e personale delle associazioni, che contribuiscono all’accesso, realizzazione e supporto alle atti­vità.

Su www.mylightup.it i giovani aspiranti volontari e i rispettivi genitori, ma anche educatori e insegnanti, possono trovare innanzitutto l’elenco degli istituti scolastici aderenti al progetto a Milano e provincia e delle attività proposte. A partire dalle “scuole polo”, cioè quelle che fanno da riferimento per le altre riguardo alle attività di volontariato svolte sul territorio con enti e associazioni del terzo settore, oratori, centri di aggregazione giovanili. Ci sono poi le proposte che arrivano direttamente dalle associazioni.

Al momento non ci sono scuole e associazioni di Cernusco che aderiscono al programma di volontariato. Ci auguriamo di vederle presto.

Cernusco sul Naviglio, 26 maggio 2014