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HOME > Sguardi, Oltre il Naviglio > 17 Marzo 2014

ABITI USATI PER PROGETTI DI SOLIDARIETÀ

 

In via Padova 36, a Milano, c’è un negozio per il sociale – Share - promosso dal consorzio “Farsi prossimo”. In vendita a Share si trovano capi d'abbigliamento usati, a prezzi accessibili a tutti (12,50 euro il più alto per un giubbetto). Per il primo anno, gli incassi sosterranno un servizio del consorzio Farsi prossimo rivolto a madri sole con bambini,

 

 

La vera novità di Share, oltre a offrire lavoro a persone svantaggiate, tra cui ex detenuti, rifugiati. politici e disabi­li, riguarda la destinazione dei ricavi commerciali, subito reinvestiti in pro­getti solidali dello stesso consorzio promosso da Caritas ambrosiana nel 1998 su ispirazione della lettera pa­storale del cardinale Martini Farsi Prossimo. Un approccio ai consumi, dunque, che unisce risparmio e soldarietà. La filosofia di Share (acronimo di Second Hand Reused) ha sottolineato don Roberto Davanzo, di­rettore di Caritas ambrosiana, è quella di condividere un progetto so­ciale, attraverso un nuovo «stile sobrio e solidale», anche negli acquisti.

I duecento metri quadrati di Share sono stati arredati con materiali di ri­ciclo e suddivisi in reparti uomo, don­na e bambino; all'interno 3.500 capi d'abbigliamento provenienti da un network internazionale del riuso pre­sente in Germania, Olanda e Francia.-

Per la Cooperativa Vestisolidale del consorzio Farsi prossimo non si tratta del solito negozio dell'usato: Share è per quei clienti che sono attenti al valore dei propri consumi, dove si possono trovare  abiti di prima scelta, in condizioni perfette e alcuni anche di marca.

Nella prime due settimane d'apertura più di 300 persone vi hanno fatto acquisti; il negozio ha registrato un fatturato di circa 14.000 euro: cifre che lasciano ben sperare per il futuro. Non solo per questo negozio; dove oggi sono occupate tre persone e già si pensa a una nuova assunzione, ma per l'intero modello di business, sostenibile e solidale, che se dovesse funzionare a Milano potrebbe essere replicato in altre città italiane. Lo shopping nei locali di Share per il primo anno sosterrà un servizio del consorzio Farsi prossimo rivolto a madri sole con bambini, accolte in appartamenti di housing sociale e accompagnate verso un per­corso di autonomia. Attraverso la community sul web, dalla pagina Facebook al sito (www.secondhadreuse.it), si potrà verificare in tem­po reale come vengono impiegati i soldi spesi in abiti usati. Share apre da martedì a sabato dalle 10,30 alle 19,30. (fonte: Avvenire)

 

 

Cernusco sul Naviglio, 17 marzo 2014

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