Gentile redazione,
essendo Gritti Gas ben nota alla nostra popolazione in quanto credo la principale fornitrice di gas per Cernusco, segnalo che in questo periodo sta attuando una politica scorretta per non dire di peggio con i suoi clienti (con me sicuramente ma ho sentito dire che non sono l’unica a cui ciò sta capitando).
In pratica vengono emesse fatture con importi stimati eccezionalmente alti, nonostante le letture inserite attraverso il loro sito. A fronte delle lamentele promettono rimborsi che non arrivano mentre continuano ad arrivare bollette con importi esagerati e ovviamente non adeguati ai veri consumi.
Io, già in attesa dal mese scorso di un rimborso di Euro 230,00 su un’unica bolletta che dovrebbe far capire che si stima un mio consumo eccessivo rispetto al reale (vivo da sola), mi vedo subito dopo recapitare una nuova bolletta di Euro 428,00 quasi interamente non dovuta. Mi viene ancora una volta promesso un nuovo (quindi il secondo) rimborso per inizio giugno che a tutt’oggi non è mai arrivato. Nonostante i reclami, le bollette altissime vengono sempre emesse senza riguardo per la logica e per le letture immesse sul loro sito. Dei due rimborsi non c’è traccia.
L’utente che, come nel mio caso, ha la domiciliazione in banca, continua a pagare, le cifre sono molto consistenti ma non torna indietro la gran parte che dovrebbe. Sono decisa a cambiare società di fornitura ma vorrei prima riavere quanto mi spetta.
Questo modo di operare, con il quale Gritti Gas sta sicuramente guadagnando molto, sembra non sia riservato solo a me.

Maria Letizia Dorsi

 

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