Doveroso fare alcune precisazioni all'elzeviro del sig. Possaghi.
Il pericoloso squilibrato è semplicemente una paziente psichiatrico seguita dal proprio CPS di zona, che evidentemente ha deciso di manifestare in questa maniera il proprio disagio: sulla scelta dell'obiettivo si può discutere, ma a differenza di quello che pensa il sig. Possaghi sono centinaia di migliaia gli italiani che non tollerano il presidente del consiglio e le sue smanie da "Re sole", quindi ci sta che in 15 anni cotanta personalità pubblica subisca un paio di aggressioni, senza doverla per questo giustificare.

Sul fatto che detta persona sia collegata in alcun modo a collettivi o a qualche centro sociale, questa è una affermazione talmente ridicola che si commenta da sola; tant'è vero che Possaghi non la comprova in alcun modo.
L'abolizione imposta dal "comunista basaglia" è una legge votata dal parlamento italiano nel 1978, denominata 180. Dato che all'epoca il pci non aveva la maggioranza,ne converrà il possaghi che è stata votata anche con i voti del pentapartito.

Il perfido Tonino è la persona a cui Berlusconi voleva affidare il ministero della giustizia nel suo primo governo;non stupisce che oggi sia il nemico pubblico numero uno solo perchè invita il pregiudicato berlusconi a farsi processare per reati per cui è indagato...ma girare la frittata è una delle nobili arti di cui sono espertissimi questo governo e i suoi sostenitori.

La cattolica Rosy Bindi ha dimostrato ancora una volta più intelligenza e  competenza delle numerose veline di potere del governo (non foss'altro perchè politica di professione e non per ripiego dal piccolo schermo) invitando il presidente del consiglio a non strumentalizzare la vicenda; ma pare che il sex appeal sia l'unica maniera con cui i sostenitori del governo sanno valutare le donne che fanno politica.

Che dire? Se l'italietta è quella degli sproloqui a vanvera come quello che ho appena dovuto puntualizzare,questa presidenza del consiglio è proprio quello che ci meritiamo. Ci aspettano tempi molto bui, ma come abbiamo imparato 50 anni fa prima o poi il sole torna a sorgere.

Andrea Perego

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