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A proposito del 9 novembre

 

A proposito del 9 novembre, giorno dell'abbattimento del "berliner Mauer"-il triste muro- il Presidente della Repubblica, Napolitano, incontrando gli artisti a Roma, ne ricorda l'anniversario.

Ascoltando il bellissimo discorso in cui  parlava di totalitarismi e regimi, non ho capito in realtà a chi alludesse! Non ho mai udito
uscire dalla sua bocca la parola "Comunismo". Caro Presidente Napolitano, capisco  l'imbarazzo mal celato per un ex-comunista.

Capisco anche il desiderio di non rivangare l'odio, la bestiale dittatura comunista della DDR- ossia "la Germania rossa"-, ma addirittura far finta di dimenticare che il Muro di Berlino l'abbiano costruito il vecchio partito comunista russo, con l'avallo pure di una parte considerevole dei nostri amiconi del vecchio PC italiano, mi sembra francamente un'idiozia. Infatti nel 1988, sei mesi prima della caduta del muro, Alessandro Natta (segretario PCI) dopo essere stato a Mosca per ricevere dal presidente del Presidium Sovietico Andreij Gromiko la medaglia d'onore del PCUS, si recò a Berlino est per ricevere la massima onorificenza del regime, il "Premio Karl Marx", questa volta dal leader della germania rossa E.Honecker, dopo il solito bacio virile sulla bocca. Caro Presidente Napolitano, la verità da una persona per bene come Lei deve essere pulita, netta, frontale: in poche parole, non deve temere il passato e gli scheletri nell'armadio del partito comunista italiano. La caduta di questo muro maledetto, eretto da tutta l'ideologia comunista russa e buona parte di quella europea, cosa rappresenta per i nostri onorevoli di
sinistra, ex comunisti, come Bersani, D'Alema, Veltroni, Penati, e molti altri appartenuti al triste sottobosco leninista? Loro, con il loro silenzio sugli scheletri nell'armadio che gli appartengono e con la mancanza di una vera autocritica interna, ci fanno intendere che la questione del muro è cosa d'altri, dei Soviet. Che tristezza!

Sinceramente penso che chi, a sinistra, non voglia riconoscere l'autenticità e la bontà delle mie osservazioni qui proposte (e ce ne saranno), sia solo un damerino educato in scuole di sinistra.

Giuseppe Colombo
ex sindaco Cernusco s/n
 

CernuscoInsieme non si assume nessuna responsabilità legata al presente comunicato

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