Siamo all'epilogo.
Gli amici ciellini ben rappresentati in consiglio comunale, vincono la loro partita e ottengono la loro scuola.
Molte cose non convincono nella delibera che concede loro la possibilità di costruire la scuola paritaria confessionale in via Masaccio, ma siamo contenti per loro e quindi le cose brutte oggi le lasciamo da parte. Oggi è giorno di futuro impegno e di festa. Siamo invece sconcertati di come gli epigoni delle vecchie battaglie cernuschesi contro le scuole “private” siano oggi così veloci a dimenticare le loro antiche risse anti confessionali.

Ricordiamo eccellenti assessori democristiani (Maurizia Rota in primis), assediati dagli stessi ultras della sinistra che oggi sono al governo a Cernusco, per aver concesso per primi uno spazio alla “paritaria” nella scuola di Mosè Bianchi.

Ricordiamo l'ottimo sindaco Paolo Frigerio insultato per mesi per aver allargato tali spazi e per aver concesso, udite udite, persino un bagno in più ai poveri bimbi ospitati dai ciellini.

Alla brama di potere e alla “realpolitik” è evidente che anche gli amici di Rifondazione e Vivere pagano oggi un salatissimo prezzo politico di mancata coerenza.
Ci diranno certo che con la loro soluzione si libereranno spazi nelle scuole, ma è evidentissimo in sede politica (e lo dimostreremo anche in sede amministrativa) che per loro di pesante tributo si tratta.

E così, visto che dalle bandiere rosse i nostri amministratori sono passati velocemente alle inalazioni di incenso, raccomandiamo loro una sacra visione : quella de “IL TRIBUTO”, dipinto presente nella Cappella Brancacci a Firenze.

Così come vecchi e nuovi comunistelli di sacrestia “pescano” dal mazzo confusionale che guida questa amministrazione una delibera “ tributo” , Gesù nel dipinto fiorentino paga una gabella d'ingresso in città facendo pescare a san Paolo un pesce che ha in bocca ha una moneta d'oro.

Avevate forse dubbi sul pittore ? Masaccio, of course!

UDC CERNUSCO

CernuscoInsieme non si assume nessuna responsabilità legata al presente comunicato