La Mozione Marino si prepara al confronto nel congresso del circolo di Cernusco sul Naviglio, domenica 27 settembre.
E in vista delle primarie del 25 ottobre in preparazione un confronto tra le tre mozioni aperto a tutti i cittadini lunedì 19 ottobre

Continua a pieno ritmo la campagna di Ignazio Marino in giro per l’Italia. E i primi risultati sono molto incoraggianti. Come scrive LA STAMPA di questa mattina commentando i primi risultati in arrivo dai congressi già tenuti: «L’outsider Ignazio Marino raggiunge in alcune regioni percentuali significative come in Friuli Venezia Giulia, in Lombardia, Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta e buoni risultati anche nel Veneto (11,91) e nel Lazio (11,65). A Milano è attestato al 30%, allo stesso livello di Franceschini, a Torino è al 19%, a Firenze al 14%, mentre a Roma, col 25,2%%, ha preso più voti del segretario in carica».

Risultati parziali, ovviamente, ma che indicano una tendenza importante, una risposta da parte degli iscritti rispetto a un messaggio profondamente innovatore. Il messaggio della mozione Marino sta quindi conquistando consensi. Un messaggio basato sulla filosofia dei sì e dei no, come spiega lo stesso Ignazio Marino: «Non mi riconosco in questo PD che parla con tante voci quante sono le correnti. Chi mi sostiene parla con una voce sola, dice si e no netti: si al contratto unico, al salario minimo garantito, al reddito di solidarietà; no al nucleare; no ai respingimenti e si a regole chiare per l’immigrazione; si alle unioni civili, si al testamento biologico. E, ancora, si al diritto di cittadinanza per chi nasce in Italia, si all’energia rinnovabile, si alle pari opportunità e al merito, si al rapporto diretto tra elettori ed eletti con primarie e collegi uninominali».

Domenica 27 settembre, a partire dalle 9.30, anche gli iscritti del circolo del Partito democtratico di Cernusco sul Naviglio potranno dire la loro, esprimendo il loro voto sulle tre mozioni in gara. I sostenitori di Marino a Cernusco, capitanati dal consigliere comunale Claudio Gargantini, sono pronti a illustrare il programma del candidato segretario nazionale Ignazio Marino e di quello regionale Vittorio Angiolini.

E poi, esaurita la fase congressuale con le convenzioni provinciali e quella nazionale, la parola passerà agli elettori delle primarie, fissate per il 25 ottobre. Che, lo ricordiamo, sono aperte a tutti, iscritti al partito e non.  Per il 19 ottobre è fissato un appuntamento di confronto tra le tre mozioni aperto a tutti i cittadini. Vi forniremo nei prossimi giorni i dettagli dell’incontro.

«Bersani e Franceschini hanno dalla loro strutture e apparati invidiabili», sostiene Marino, «e tuttavia penso che il significato della mia candidatura sia più forte e capace di parlare al cuore e al cervello di quei tanti italiani che non fanno ancora parte del nostro PD. È arrivato il momento in cui il coraggio deve prevalere sulla timidezza, è arrivato il momento di rischiare con entusiasmo, di investire sul futuro, per vivere il PD e cambiare l’Italia».

I sostenitori di Ignazio Marino a Cernusco

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