Con la Lega  ultimamente non ci si piglia  molto.

Il PD effettivamente appare più vicino alla loro posizione politica di quanto non sia la nostra.

A Roma anche il PD ha di fatto approvato la pseudo riforma federalista, che così come approvata porterà a nostro avviso molti più danni che benefici al paese. L’UDC ha fieramente votato contro questa finta riforma.

Ora i leghisti, incassato il voto sinistro si divertono a fare i gradassi . (Tra qualche mese vedremo, purtroppo per il paese, chi aveva ragione. Per il voto tattico del PD “romano” ora sono dunque disposti ad amoreggiare con una sinistra in coma, a Roma ma  anche a Cernusco.  La difesa d’ufficio del sindaco da parte della Lega  sull’episodio “Marchetti- Fasolini “ne  è il classico esempio. Il PD comanda, la Lega esegue, votando ormai da mesi in consiglio con la maggioranza profondo-rosso delibere inguardabili come il NON trasferimento dell’IPSIA o il regalo di milioni  di metri quadrati di area di verde alla provincia in cambio di un bel nulla.

Ma veniamo al dunque.

urbanistica

“Cernusco deve essere il primo comune della Martesana ad avviare un processo di de-urbanizzazione, con un'azione trasversale di tutte le forze politiche locali veramente interessate alla difesa del territorio e ad evitare lo snaturamento della nostra comunità. Questo processo di de-urbanizzazione deve estendersi a tutta la Martesana, oggi coinvolta da troppe e massicce operazioni immobiliari con reale rischio di collasso del territorio e conseguente drastico peggioramento della qualità della vita”.

Queste sono le parole di Angelo Rocchi e Domenico Galuzzo, rispettivamente capogruppo e segretario della LEGA NORD Cernuschese. Nulla da dire,  se a scrivere questo bellissimo pensiero (in parte condivisibile) fosse stato un giovanotto speranzoso e pieno d’ideali come ad esempio il Comincini pre-elettorale (ben diverso dal Comincini del PGT cementifero che l’altra sera abbiamo solo potuto assaggiare…) Purtroppo però i due teorici della de-urbanizzazione  non sono proprio due verginelli in fatto di mattoni, né politicamente né personalmente e da loro non intendiamo prendere lezioni di eco compatibilità.

La loro forza politica fa parte di un governo nazionale che vuole regalare dal 20 al 30% dei volumi residenziali, infischiandosene di fatto delle programmazioni urbanistiche. Loro stessi nel non lontano comune di VIMODRONE, erano rispettivamente il SINDACO(Galluzzo) e l’ASSESSORE (Rocchi) che “tutto in una notte “ approvarono il primo  maxi PII della storia moderna,  proprio a ridosso del nostro Naviglio Martesana.  Altro che de-urbanizzazione della Martesana! Oltre 250.000 metri cubi di mattoncini “verdi padania” che stante il limitato dimensionamento di Vimodrone, è come dire di farne uno da 400.000 a Cernusco ! La volumetria di un intero piano regolatore regalato in una notte da un unico  brillantissimo operatore! Complimenti vivissimi cari e novelli de- urbanizzatori ! Assomigliate sempre di più a chi a Cernusco prometteva prati e ora ci porta 500 appartamenti per studenti in via Masaccio o un allargamento del Carosello al posto di splendidi fili d’erba o raddoppi di volumi residenziali in nome del locale convenzionamento : anche voi predicate bene ma razzolate malissimo!

Metodo democratico

“Le polemiche inutili le lasciamo ai gruppuscoli, portatori di interessi certamente diversi dai nostri.”

Se per polemica inutile, Rocchi e Galluzzo ritengono che l’allontanamento forzoso di un membro di un partito politico da una riunione in una pubblica sala  sia un episodio “inutile” o di poco conto  ne prendiamo atto. La  cultura politica leghista basata su atti d’imperio e  formatasi in  un partito  “padre-padronale”, non ci sorprende e non ci affascina: in questo loro sono anche qui assolutamente simili ai partiti post staliniani . Da loro uno comanda ( a sua volta comandato), mentre da noi ancora si dialoga, ci si confronta e si vota. Quanto agli “interessi diversi”  noi, a differenza loro,  non abbiamo alcun debito da pagare e non abbiamo fatto alcun accordo più o meno nascosto (!!!) con l’ amministrazione in carica. Se a loro l’incontro sul PGT li ha pienamente soddisfatti, attendiamo il loro benevolo voto in consiglio per poterlo liberamente commentare insieme alla cittadinanza. Ma piuttosto che votare solenni porcherie, consigliamo loro  di appellarsi  all’amico  Tremonti. Per pagare i debitucci pregressi, non facciano marchette ! Si eroghino un bel  Tremonti bond!

UDC Cernusco Sul Naviglio

CernuscoInsieme non si assume nessuna responsabilità legata al presente comunicato