Gent.ma Architetto, incaricato allo studio di fattibilità della Vecchia Filanda (mai  nome più evocativo e azzeccato si sarebbe potuto scegliere visto lo stato di abbandono in cui versa dopo la ristrutturazione… sono ahimè le conseguenze del cambi delle amministrazioni!) approfitto della Suo sfogo da professionista il cui lavoro le è sembrato essere lambito dalle copiose critiche.

Se posso permettermi non si danni … non si faccia deconcentrare nel lavoro per cui l’hanno ingaggiata e a cui Lei ha accettato solamente per mero senso civico.

Siamo legittimamente tutti  molto curiosi di visionare le Sue proposte, sicuramente guidate da logica e professionalità, proposte che, ci si aspetta, saranno esposte in occasione della festa di San Giuseppe.

Faccio seguito alle soverchie critiche sollevate per esprimerLe la più sentita solidarietà da un abitante e innamorato  di Cernusco.

Ammetto di non propendere propriamente verso la corrente politica dell’Amministrazione in carica, tuttavia sono consapevole che alla stessa spetta il governo del territorio proprio perché eletta democraticamente.

Gli aspri giudizi delle forze politiche contrapposte rilevano  (purtroppo per alcuni e fortunatamente per altri) al solo fine  di fungere come spunto per riflettere.  Poiché chi ha  scelto sono i cernuschesi, i quali si sono assunti il  rischio di un’eventuale opzione errata e comunque  hanno deputato a scegliere dei rappresentanti.

Per la verità non ho  riscontrato questo clima di riprensione; al contrario mi è sembrato un scambio  acceso e formativo.

Risulta naturale sollevare delle eccezioni per mettere in discussione quelle che sono idee contrastanti. Se trasferire la biblioteca pare un’ idea che non abbia logica, mi sembra legittimo evidenziarlo; qualora il solo pensiero che si insedi un centro sociale nel cuore di Cernusco faccia rabbrividire, lo si deve rilevare (confesso che sono terrorizzato da questa idea).

La verità tuttavia è che non si è riusciti a fornire ad oggi delle compiute soluzioni.

In precedenza come già lamentavo con comunicazione sulla Piazzetta del 2.09.2008 quando ancora l’attenzione sulla Vecchia filanda era sopita, probabilmente si stava ancora lavorando per chiarirsi le idee.

Ma ancora oggi sono pervenute ai cernuschesi  (a mio modesto parere, verosimilmente molti cernuschesi potrebbero essere in possesso di una visione completa) delle informazioni frammentate; vi sono stati scambi di idea ma senza mai entrare nel merito.

Anche lei Architetto parla di n. 4 soluzioni ma non è dato sapere l’oggetto delle medesime che ribadisco sono estremamente curioso di valutare in occasione della Festa di san Giuseppe.

Avrebbe aiutato e aiuterebbe conoscere i contenuti e i tempi di realizzazione.

Per finire, confermo la fiducia nel Sindaco, cittadino dei cittadini, che confido rielabori le idee sia della Sua Giunta, senza farsi troppo condizionare dalla stessa e dalle convinzioni politiche, e perché no, sia dell’opposizione e … SCELGA.

Perché è giusto che sia il sindaco a scegliere e scelga come cittadino di Cernusco non come esponente politico.

Massimiliano Russo
 

CernuscoInsieme non si assume nessuna responsabilità legata al presente comunicato