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ORTICELLO O VISIONE GLOBALE? 


 
Prendiamo spunto dall’articolo della Gazzetta della Martesana pubblicato dal comitato “Salviamo Cernusco dal traffico” e dall’articolo apparso sul sito di CernuscoInsieme “Se la Padana si trasferisce su Via San Francesco?!” a nome di Gargantini (che sottoscriviamo) per inserirci nella discussione e allargare il discorso in una visione possibilmente più ampia. Ci dispiance dover constatare che “avevamo ragione” quando nel 2005 denunciavamo il problema del traffico. Ecco uno stralcio di una delle tante denunce rimaste senza risposta:


VIVIBILITÀ:
a) La conseguenza immediata dell'aumento della volumetria del PII LANAR è l'incremento del traffico, dello smog e del rumore.
b) Inoltre, il centro commerciale …… porterà altro traffico sulla Padana esattamente a cavallo delle due rotonde.
c) Non si può non conoscere che questa parte del quartiere, nel quadrilatero: strada Padana-via L. Da Vinci - Viale Assunta - via S. Francesco, è gravemente a rischio (in pericolo c'è la salute degli abitanti!), basta pensare a quando il traffico è completamente bloccato e ciò accade tutte le mattine e tutte le sere.
d) A questo va aggiunto tutto il traffico proveniente da Milano, da Pioltello e dall'area della zona ex-Gondrand che non potendo più dirigersi subito verso viale Assunta dovrà girare introno al suddetto quadrilatero soffocando il rione in un abbraccio maledetto.
Le scelte amministrative devono essere fatte nell'interesse di tutti i cittadini!
…………….
Si chiede anche di farci partecipi delle decisioni che la Giunta vorrà prendere in virtù della CORRETTA INFORMAZIONE e TRASPARENZA.
Cernusco sul Naviglio, 7.2.2005


In questi ultimi anni, invece di avere una visione globale per “salvare Cernusco dal traffico” lo si è soffocato aumentando in modo spropositato il numero degli abitanti e si sono fatti, nel frattempo, interventi sulla viabilità probabilmente pensando solo al singolo orticello:
 mancata realizzazione del ponte per collegare via Fontanile con via Melghera,
 chiusura della via Diaz in direzione della strada Padana,
 blocco del traffico nella mattinata, per i non residenti, nella parte terminale di via Verdi,
 senso unico in un tratto della via don Milani (via S. Ambrogio – via Kolbe),
 un furbesco senso unico in via Verdi,
 imminente divieto di svolta a sinistra da e per viale Assunta,
 e qualche altro tentativo andato a monte …

L’unica strada di grande traffico sulla quale non si è mai intervenuti (intervento solo a livello estetico, perchè queste rotonde non risolvono il traffico nelle ore di punta) resta la via L. da Vinci sulla quale è andato negli anni ad accumularsi il traffico deviato dagli orticelli.
Anni fa è stata fatta una tangenzialina ad Est che “passava, allora, in mezzo ai prati”, poi stranamente è stata quasi del tutto inglobata nelle nuove costruzioni: perciò gli abitanti di quella zona avrebbero, oggi, tutto il diritto di lamentarsi delle colonne di traffico ferme mattina e sera davanti alle loro finestre (ci vorrebbe, forse, una tangenzialina in po’ più a Est??). Questo succederebbe in futuro anche a ridosso della nuova tangenziale Nord, dopo che questa si è divorato un bel pezzo del Parco delle cave. E chi abita sul Viale Assunta, in via S. Franceso, o in qualsiasi altra via trafficata dovrebbe stare zitto? Per non parlare di chi si affaccia a prendere una boccata d’aria sulla Padana!! Far credere che la nuova strada sia di interesse comune è un puro eufemismo, in realtà è un’altra volta la sistemazione di un pezzo di orticello.

Il problema del traffico non è di Cernusco: è un problema generale che abbiamo visto non si risolve nè si elimina costruendo nuove tangenziali, ma modificando le abitudini della gente che non rinuncia mai alla macchina (anche se si lamenta del traffico) e incrementando in modo intelligente i collegamenti trasversali dei mezzi pubblici tra un paese e l’altro.

In attesa che questo accada: ciascuno si tenga la sua parte di traffico, si riaprano tutte le strade che sono state chiuse
e si “apra”, da subito, un confronto tra l’Amministrazione Comunale e tutti i cittadini!

Comitato di Quartiere sud
MERLINI LORENZO
PICCIALLI ALESSANDRO
SANTAMBROGIO ANNA

CernuscoInsieme non si assume nessuna responsabilità legata al presente comunicato

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