In riferimento agli articoli pubblicati sul vostro sito intendo chiarire alcuni punti  e cogliere l’occasione per informare i cittadini sulle azioni, progetti e iniziative che l’assessorato di mia competenza sta compiendo in materia di sostegno all’infanzia, alla donna e alla famiglia.

Come riportato fedelmente nella Nota della Settimana (n. 5/2009), nella seduta del Consiglio Comunale in cui si discusse della mozione relativa alle iniziative per la prevenzione dell’aborto e il sostegno alla maternità, mi ero presa personalmente l’impegno di monitorare l’applicazione della legge in relazione alle differenti competenze tra Asl (Consultori) e Servizi sociali dell’Amministrazione comunale al fine di realizzare iniziative concrete.

Cercherò schematicamente di elencare le iniziative sin qui intraprese:

1.      CONSULTORIO Innanzitutto ho avviato un contatto con il Consultorio pubblico di Cernusco: in una serie di incontri mi sono stati illustrati tutti i servizi, i dati  relativi all’accesso, i progetti, le iniziative in corso, in particolare sul sostegno alla maternità dalla fase di gestazione fino al primo anno di nascita. In riferimento alla legge 194, la Dott.ssa Piloni, responsabile per la ASL dei Consultori, mi ha informata che l’azione di prevenzione, rivolta ai ragazzi di seconda delle superiori (15-16 anni) viene svolta regolarmente tutti gli anni nelle scuole del territorio. In questi incontri di educazione alla sessualità vengono affrontati i temi dell’affettività e della procreazione responsabile. Tutte queste informazioni sono state fornite ai consiglieri comunali nella seduta della commissione “Politiche sociali e terzo settore”del 2 luglio 2008.

2.      FORMAZIONE Proprio in questi mesi si sono avviati dei percorsi di formazione per gli operatori sia per i progetti di sostegno alla genitorialità, dalla gestazione al primo anno di vita, sia per seguire le donne che hanno difficoltà a portare avanti una gravidanza per motivi sociali ed economici.

3.      SOSTEGNO DELLA NATALITÀ Il piano di zona, di cui Cernusco è da poco ente capofila, ha emanato un bando a sostegno della natalità per nuclei familiari con bambini da 0 a 3 anni.

4.      SPORTELLO DONNA Come assessorato abbiamo fatto la scelta strategica di aprire uno Sportello Donna, un servizio che ha tra gli altri obiettivi quello di orientare le donne ai servizi pubblici e alla rete del privato sociale. Lo sportello funzionerà da interfaccia anche con i consultori del territorio, con l’obiettivo di creare una vera e propria rete fra servizi sociali e sanitari, per tutelare le fragilità dal punto di vista sociale ed economico.

5.      TAVOLO INTERISTITUZIONALE Non ultimo un elemento di programmazione che ritengo strategico per il settore delle politiche sociali a sostegno dell’infanzia e della famiglia: entro la primavera  si costituirà un tavolo interistituzionale fra servizi sociali, consultori, scuole e altre agenzie del territorio, per costruire azioni e progetti a sostegno della funzione genitoriale. La finalità sarà quella di costruire un centro d’ascolto per le persone che devono affrontare l’importantissimo compito di genitore .

In conclusione penso di aver dato risposta agli impegni assunti in Consiglio comunale, cercando di elaborare un intervento polidirezionale e complessivo. Sicuramente il percorso va monitorato on modo costante e sviluppato ulteriormente. Di questo me ne farò carico  con il supporto dell’operato dei tecnici, dei professionisti e con l’ascolto e le sollecitazioni del mondo civile e associativo.

Cordiali saluti 

L’assessore alle politiche sociali
Comune di Cernusco sul Naviglio 
Rita Zecchini

CernuscoInsieme non si assume nessuna responsabilità legata al presente comunicato