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Se lo fa Parigi...


 

Da FAMIGLIA CRISTIANA del 18/1/2009:

“…. Parigi dà il buon esempio e spegne le luci un’ora prima “…….”Farà calare il buio sui suoi monumenti prima del tempo per risparmiare energia. La Tour Eiffel ha già anticipato la chiusura dei suoi 330 proiettori a mezzanotte anziché all’una. E sarà buio alle 22 per diversi altri luoghi storici della città.”….

Caspita, stiamo parlando di Parigi, la “ville lumière”!

Scopriamo che anticipano lo spegnimento dell’illuminazione dei monumenti fra i più conosciuti al mondo, già, anticipano, perché-in ogni caso- anche prima li spegnevano, come in effetti è logico che sia e come fanno in tutta Europa, semplicemente per rispetto dei contribuenti, per l’ambiente; semplicemente per ……….  buon senso!

Come sempre il buon esempio arriva da altrove, ma noi siamo veramente lontani, perfino dalle condizioni di normalità.

Sarebbe già un enorme passo avanti riuscire a far spegnere tutti quei fari che sono accesi 24 ore al giorno, come i fari che illuminano il ponte levatoio, la torre di osservazione del diorama e un pezzo di prato nel parco dei Germani, o eliminare tutti quei punti luce che sono ridondanti (basta fare un giro in zona pedonale con il naso all’insù).

Figuriamoci pensare di poter spegnere, di notte, l’illuminazione dell’acquedotto o di villa Greppi o del ponte di via L. Da Vinci o della ruota Idraulica (rotta), oppure spegnere l’illuminazione all’interno dei parchi che dopo una certa ora sono chiusi e quindi inaccessibili: utopia!

Noi siamo Cernusco, mica Parigi!

Certo c’è il nuovo piano dell’illuminazione, ma, ammesso che il piano prenda in considerazione il problema, per spegnere un po’ di fari e lampioni inutili, oppure per impostare qualche timer non ci vuole nessun piano, basta il buon senso, a costo zero (anzi qualche soldino magari lo si risparmia anche, cosa che non guasta di questi tempi e che comunque è doverosa, trattandosi di denaro pubblico).

A cosa serve, ad esempio, premurarsi di utilizzare luminarie natalizie a basso consumo se poi la realtà è questa?

Mi verrebbe da chiedere al buon Kuda, visto che a lui pure Obama dà ascolto, di intercedere per noi cittadini, ma confido nella sensibilità di chi ci amministra, che sappia dare i giusti input a chi compete la gestione operativa di questa situazioni.

Cristiano Valzasina

 

CernuscoInsieme non si assume nessuna responsabilità legata al presente comunicato

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