Nel corso del Consiglio Comunale dell'8/10, a Cernusco sul Naviglio, l'interrogazione del capogruppo consiliare della Lega Nord, Angelo Rocchi, è stato ripetutamente interrotta ed incivilmente disturbata dal "fronte pecorale democratico" della maggioranza. Insulti, rigorosamente fuori microfono, ed inviti a tacere hanno punteggiato e coperto la lettura dell'interrogazione. Anche se noi non ci siamo mai comportati in questo modo, non ce ne lamentiamo, perchè sappiamo benissimo che questa è la "civiltà" di certa sinistra, ma chiediamo che almeno la stampa riporti integralmente il testo letto dall'arch. Rocchi.

Domenico Galluzzo
Lega Nord Lega Lombarda - Cernusco sul Naviglio
 

"La vita umana è sacra e la morte violenta di un essere umano suscita in ciascuno di noi una profonda tristezza ed un'ovvia condanna degli eventi che l'hanno determinata.
Di fronte però ai fatti recenti che hanno coinvolto un residente a Cernusco crediamo che l'impudenza di certa sinistra abbia decisamente superato ogni limite. Hanno cavalcato senza pudore e bollato di razzismo un fatto che col razzismo non ha nulla a che vedere.
Il fatto di cronaca: un gruppo di ladruncoli ruba qualcosa in un bar e successivamente nasce una rissa, come tante in quella zona, nel corso della quale uno di loro rimane ucciso.
Noi speriamo che si sia trattata di una bravata occasionale e non di un comportamento abituale dei giovani implicati, anche se le bravate non si fanno abitualmente alle cinque di mattina e se forse le segnalazioni alle forze dell'ordine sui comportamenti di questi ragazzi toglierebbero molti dubbi.
In un paese civile, peraltro, chi commette un reato, anche se lieve, è considerato responsabile unico di tutto quello che accade a seguito di quell'atto.
Ora, che i comunisti ed i loro scherani possano cavalcare indegnamente la morte del ragazzo, che  aveva rubato, a seguito di una rissa con i derubati, per gridare al razzismo è insulto all'intelligenza.
Ma che Lei, signor Sindaco, si sia prestato ad una pagliacciata come la fiaccolata contro un razzismo che esiste solo nelle menti bacate e, peggio, negli inconfessabili desideri di una certa sinistra, ci sorprende moltissimo. Non ci risulta che Lei, né altri della sua maggioranza abbiate promosso fiaccolate o manifestazioni di protesta quando nel 2001 un ragazzo di Vimodrone era stato
ucciso, sempre in una rissa, da un extracomunitario che risultava espulso già due volte, ma che, grazie alla eccezionale efficienza del ministro Bianco e del prefetto di allora era ancora libero di girare nel nostro paese, di delinquere e di uccidere. Ma quel povero ragazzo aveva evidentemente il torto di avere la pelle del colore sbagliato, cioè quello degli abitanti del nostro paese!!
Lei è stato eletto Sindaco perchè è considerato una persona per bene e questa, come Lei ben sa, è anche, glielo confermo, la nostra opinione;  non pensiamo proprio che Lei in passato possa aver commesso "bravate" del genere. E allora a che titolo fare di una bravata di un povero ragazzo che ha rubacchiato, una sorta di martire ed eroe? Se queste sono le grandi trovate della sinistra per fare opposizione al governo Berlusconi, non possiamo che auspicarci che continuiate su questa strada: la gente vi seguirà sempre di meno!!!.
Non risponda signor Sindaco, si limiti a chiedere scusa a quei Cernuschesi che non vogliono le strumentalizzazioni politiche di fatti del genere e ammetta di aver fatto pipì fuori del vaso.
Tengo a precisare che i governi di centro-sinistra hanno permesso l'ingresso incontrollato nel paese di milioni di clandestini extracomunitari che in gran parte rendono evidente la loro presenza grazie ai reati che commettono.
Quanti commercianti e quanti anziani sono morti, anche solo nella nostra provincia, per mano di stranieri di colore e no, per motivi di rapina o scippo? Qualcuno forse si ricorda di un giocatore della Lazio, il biondo Re Cecconi, che, stupidamente sicuro di essere troppo famoso per non essere riconosciuto, era entrato in una gioielleria dicendo per scherzo "Questa è una rapina" ed era stato ucciso dal proprietario, esasperato dai furti veri subiti in precedenza. Ora è come allora con commercianti e cittadini esasperati, spesso costretti a lavorare armati, grazie alla calorosa accoglienza che la sinistra ha sempre riservato ai criminali di tutto il mondo che si sommano ai nostri, secondo la tradizione dell'internazionalismo comunista.
Solo che la più alta percentuale dei reati oggi è commessa da stranieri: spiace dirlo, ma questi sono i dati che vengono confermati dalle nostre carceri affollate in gran parte da stranieri.
E' inevitabile quindi che anche loro siano destinati a subire la reazione, ancorchè deprecabile, causata dagli atti delittuosi che commettono.
La sinistra sta costruendo in modo strumentale la retorica del razzismo, e questo finirà per sfociare in veri e propri scontri razziali la cui responsabilità ricadrà integralmente e unicamente sulla stessa sinistra.
A questo punto, signor Sindaco Le chiediamo se ha utilizzato i soldi dei Cernuschesi per le esequie del giovane deceduto.
 E, se così fosse, Le chiediamo con quali fondi, con quali motivazioni e soprattutto con quanto denaro dei Cernuschesi il povero Abdul, ha potuto essere sepolto nel suo vero paese? Paese nel quale, peraltro, a chi ruba vengono mozzate le mani. Siamo ansiosi di leggere il parere espresso dai funzionari comunali sugli atti relativi che Le chiediamo ora ufficialmente.
Come Le chiediamo di istituire un apposito capitolo di bilancio, per le esequie dei cernuschesi onesti, di cui si parlerà in fase di bilancio.

Angelo Rocchi
8 ottobre o8"

 

CernuscoInsieme non si assume nessuna responsabilità legata al presente comunicato