Anche questa estate il comune di Cernusco ha proseguito la sua marcia verso il degrado, alimentato da un sindaco e da una giunta inesistenti. Le prostitute sono tornate ad esercitare sulle nostre strade con il tacito consenso dell'amministrazione comunale, che ben conosce il problema, grazie alle segnalazioni della polizia municipale, ma non interviene. Forse la giunta Comincini, nella sua incredibile latitanza amministrativa, pensa che le prostitute portino un elegante tocco estetico alle già malconce strade di Cernusco? O il meglio stare meglio riguardava anche i potenziali clienti di queste signore? 

Infatti, con una sfrontatezza senza precedenti, da agosto le prostitute esercitano in pieno giorno, ad esempio sulla statale 11 nel tratto tra l'incrocio del supermarket Esselunga e il Molinetto. Questo avviene  su un tratto di strada pericolosissimo, già teatro di incidenti mortali, dove le auto arrivano a gran velocità, ma ai nostri eroi evidentemente non importa nulla nemmeno della sicurezza stradale. Quando abbiamo avvisato i Carabinieri di queste presenze, ci hanno risposto che avevano ripetutamente identificato le prostitute, ma che non potevano fare altro perché manca un';ordinanza del sindaco in merito.
Cogliamo l'occasione per informare il sindaco Comincini che i Cernuschesi attendono con ansia il suo risveglio dal letargo amministrativo iniziato il giorno della sua nomina, per intervenire su questa e altre situazioni.

Sempre nel quadro della Cernusco da buttare realizzata dal nostro sindaco e dalle sue sturmtruppen  abbiamo subito e continuiamo a subire rumorosissimi sorvoli aerei a bassa quota. Chi abita nella parte sud di Cernusco non ha avuto scampo questa estate, dovendo scegliere tra star svegli per il caldo con le finestre chiuse oppure per il rombo degli aerei con le finestre aperte. Che differenza c'è, direte? C'è una notevole differenza ed era meglio il caldo tenendo le finestre chiuse perchè, non essendoci più limite al peggio a Cernusco, chi ha tenuto le finestre aperte, oltre ad essere stordito dalle incursioni aeree giorno e notte, è anche stato divorato dalle zanzare (qualcuno è stato anche visitato da altri sgraditi ospiti, stavolta bipedi, forse provenienti dalla zona di Cascina Bareggiate..). Questo perché il sindaco e i suoi collaboratori, sempre nella loro inettidine amministrativa, sono stati anche incapaci di far eseguire una efficace disinfestazione, al contrario di tanti comuni dove il problema zanzare è stato minimo rispetto a  Cernusco.
Ricordiamo che questa primavera, su un sito cittadino, un certo Luigi Spada aveva preconizzato queste piaghe dell'estate Cernuschese ma gli inutili idioti di guareschiana memoria e i lustrascarpe del sindaco lo avevano calunniato e accusato di creare falsi allarmi a sfondo politico. Sic!

Tornando al problemi dei sorvoli aerei assordanti, il sindaco aveva giurato che lo avrebbe affrontato e risolto; invece, coerente nella sua consolidata inefficienza ed inefficacia amministrative, non ha ottenuto neanche un leggero miglioramento. Il primo cittadino ha solo partecipato a qualche riunione dove si è lasciato bellamente prendere in giro, ha fatto qualche minuetto pubblico in gruppo e tutto è rimasto come prima. Qualcuno dovrebbe spiegare al sindaco e ai suoi compagni che andrebbero eseguite misure fonometriche nelle aree più esposte della città  e, sulla scorta dei dati, procedere nelle sedi competenti, non esclusa la via legale, invece di fare chiacchiere e gite a Linate con amici e compagni.

Scusate la domanda ingenua ma il sindaco, sempre impegnato in interviste, cerimonie, cortei, sagre, feste rionali, recite e scampagnate varie, si ricorda ancora degli affari del Comune?

Insomma l'estate dei Cernuschesi è stata una estate da Fantozzi,  proprio come succede  a chi è governato da fantocci.

Lega Nord Lega Lombarda
Cernusco sul Naviglio

CernuscoInsieme non si assume nessuna responsabilità legata al presente comunicato