Caro signor Spada,
ma allora è vero! La sua lettera mi ha preso in contropiede perchè la presenza dei 500 rom nella sua zona non era confermata da alcuna lamentela della popolazione residente. Anzi l’esame dei risultati elettorali di Cernusco mi aveva definitivamente convinto che si trattasse di una “leggenda metropolitana”, perchè proprio nel suo quartiere, alle ultime elezioni poltiche, la Lega Nord ha riportato le più basse percentuali di consenso di tutta la città.

Purtroppo il fatto che la sua sia l’unica “vox clamitans in deserto”, aggrava ulteriormente la situazione perchè consente all'amministrazione di concludere che a tutti gli altri suoi vicini i rom sono graditi, anche perchè non è da ieri che questi signori stazionano sul nostro territorio. Anche lei del resto non ha mai pensato di segnalarci il problema.. Quindi dovremmo concludere che agli abitanti del suo quartiere i rom stanno benissimo dove sono. Ma  questo non può che far piacere al sindaco, che può vantarsi di aver fatto la scelta giusta (perbacco, solo una lamentela in diversi mesi! Chissà mai che non ce ne possiamo installare altri 500 o più? L'accoglienza e l'integrazione prima di tutto, no?). Senza contare che, se nella vostra zona tenete volentieri i rom, gli abitanti delle altre zone possono tirare un (mezzo!) sospiro di sollievo. Solo mezzo, perchè se è vero che i "rapporti" più stretti li avranno con i suoi vicini, è anche vero che nessuno, nel raggio di 10 km da questi galantuomini, può sentirsi al sicuro. Ed il sottoscritto, che in passato ha subito una attenta 'visita' di tali signori nella propria casa, lo sa benissimo, come del resto molti altri cernuschesi...

Certo, quando cominceranno gli autoinviti, anche qualcun altro solleverà il problema, magari con gli spiedi, ma sarà troppo tardi e comunque passeranno in secondo piano tutti gli altri problemi che anche Lei ha ricordato: il traffico, l'inquinamento acustico (e atmosferico e del suolo!) provocato dagli aerei che continuano a sorvolare il nostro centro abitato, etc..  Mala tempora currunt, caro Spada...   Che la gente reagisca solo quando è portata all'esasperazione non è certo un buon segno: la rassegnazione è l'anticamera della resa e della disfatta. Gli italiani sono esperti in materia..

Purtroppo, per ora, al di là della interrogazione che il gruppo consiliare della Lega Nord presenterà al più presto, non posso che consigliarle di blindare la sua casa con robuste inferriate alle finestre. Quanto a programmare le ferie familiari a scaglioni, non sarà l’ideale, ma vuole mettere il risparmio? Mi perdoni il sarcasmo ma di fronte  a situazioni  così paradossali è difficile tacere. Ma se Lei non vuole arrendersi, le ricordo che noi della Lega Nord lottiamo per la sicurezza da sempre con i fatti e non con le chiacchiere come fa il centrosinistra!

Sappia anche che la sua collaborazione è ben accetta. Così come aspettiamo tutti coloro che la pensano allo stesso modo, e  che vogliono proteggere la propria famiglia e la propria casa, ma che finora hanno pensato di poter aspettare che si muovesse qualcun altro.... Forse costoro hanno creduto alle promesse mai realizzate sulla sicurezza del centrosinistra e dei suoi vari partiti progenitori. Non si sa nemmeno più come chiamarli perché ogni anno cambiano nome (ds, ulivo, margherita… forse gramigna è più adatto). Chi si vergogna preferisce nascondersi e cambiar nome spesso, come i truffatori di professione…
E, per dirla con Guareschi, "teniamoci visti" .. perchè solo così "no pasaran!"

Domenico Galluzzo
Lega Nord Lega Lombarda - Sezione di Cernusco sul Naviglio
 

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