IL PAESE IRREALE

Lo spunto, questa volta, mi viene da un’affermazione che il vicesindaco Marchetti, ha pronunciato durante l’ultimo Consiglio Comunale, e se ho ben compreso, l’amico Giordano, vede il nostro paese come “IRREALE”.

Questa infausta visione, secondo Lui, dipende unicamente dall’atteggiamento che le minoranze tengono, nei confronti delle delibere da discutere in Consiglio.

Non si capacita del perché si debba dire così spesso NO!.

Sarebbe facile rispondergli che analizzando gli ultimi 10 anni a parti invertite troverebbe la riposta ma, al contrario, penso proprio che abbia ragione, anch’io come il Vicesindaco mi sto convincendo che il “nostro” è proprio “irreale”.

Ovviamente, caro Giordano, puoi ben capire che le nostre posizioni molto spesso divergono, e anche in questo caso la differenza c’è.

Per me l’anomalia, l’irrealtà…, ha origini e motivazioni diametralmente opposte.

L’irrealtà, che stiamo vivendo è dovuta unicamente al comportamento, al piglio al limite dell’arroganza della Tua maggioranza, al suo ormai consolidato e collaudato: ”SI FA COSI, punto e basta! era nel nostro programma elettorale”, con buona pace di chi vi ha votato senza leggerlo attentamente e, sono tanti.

A questo punto avrai capito che mi sto spostando verso uno degli argomenti ormai triti e ritriti, la mia così detta “SPARTECIPAZIONE”, spero con questo di non turbare più di tanto la tua collega, nel caso, mi scuso anticipatamente.

E pensare che l’inizio non sembrava così tanto funesto.

Un esempio: ai 100 giorni di mandato, il nostro sindaco organizzò un confronto pubblico, nonostante alcune mie critiche, l’iniziativa era apprezzabile, venne preso l’impegno di ripeterla ogni trimestre, purtroppo non si è più visto niente, ed i mesi come sappiamo sono ormai ben più di tre. Sorvolerei sul resto del partecipativo che…….non è stato fatto.

E’ in una Cernusco così rovesciata, appunto ”IRREALE”, che un uomo come me, da sempre di centro-destra si trova ad avallare una tipica iniziativa di sinistra-centro, il referendum.

Questa iniziativa, proposta e sostenuta dagli amici dell’Unione  Laica, è sicuramente da condividere, non tanto per il risultato che si prefiggere di raggiungere, la tangenziale nord, ma e sopratutto perché in questo modo, vedremo questa maggioranza rossa e populista,  ops…. Partecipativa! doversi confrontare concretamente con il popolo.

Incredibile, grazie a Voi riesco a dire anche questo, sfatando un dogma consolidato della sinistra.

Chiedo perciò fin d’ora, formalmente, all’amico Ezio Collio di considerarmi tra i firmatari e promotori referendari.

In questo paese IRREALE, mi aspetto solo di vedere una maggioranza di centro-sinistra che cercherà di ostacolare l’iniziativa.

Concludo quindi con un meraviglioso………AVANTI O POPOLO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

GIORGIO MANDELLI & FRIENDS 

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