Si attendevano con ansia i numeri per capire. Sono arrivati.
Dopo un mese le cifre attestano senza ombra di dubbio che Ecopass Milano è stato un successo: ha raggiungento tutti gli obiettivi che gli erano stati affidati e ha portato vantaggi anche a territori e città limitrofe, Cernusco compresa.
Analizziamo le cifre ben sapendo che i dati non sono confutabili in quanto registrati con precisione grazie al sistema di telecamere e al sistema di centraline distribuito capillarmente.

INGRESSI : Nell’area Ecopass (cerchia dei bastioni) vi è stata una diminuzione del 24,5% dei transiti complessivi di tutti i veicoli. Nell’area cittadina i transiti sono diminuiti del 12,5%. Nell’area urbana milanese conseguente è conseguentemente diminuito il traffico. E’ evidente che molte macchine sono rimaste in box e il loro guidatore ha optato di muoversi con i mezzi pubblici.

MEZZI PUBBLICI : sulle metropolitane (dato più attendibile dei mezzi di superficie che scontano un gran numero di non paganti) il numero delle presenze è aumentato del 9,1% con ben 24.000 passeggeri trasportati in più ogni giorno. Dato importante per l’efficienza dei mezzi (da tutti richiesta a gran voce) è l’aumento dell’11,3% della velocità dei mezzi pubblici di superficie grazie al minor affollamento delle strade…

INQUINAMENTO: la diminuzione calcolata al 40 % del parco circolante più inquinante (i vari euro 0-1-2) ha portato a una diminuzione media del 26% del PM10 allo scarico, del 21% per gli ossidi d’azoto e del 40 % di ammoniaca . Questi dati sono riferiti all’intero arco della giornata e non solo al periodo di limitazione (7.30-19.30) che registra peraltro diminuzioni percentuali ancor più sensibili. La diminuzione del numero di inquinanti ha portato sollievo anche alla cosiddetta “area critica” (di cui fa parte Cernusco) che ha registrato diminuzioni medie di inquinanti di circa l’11%.

INTROITI: in un solo mese gli introiti complessivi del sistema Ecopass sono stati di 2,5 milioni di euro (una cifra sufficiente per comprare 12 autobus ecologici nuovi).


Di fronte a questi dati chiedo una riflessione da parte dell’Amministrazione comunale e di tutte le forze politiche.
Invece che criticare Ecopass, non sarebbe meglio lavorare per integralo? Invece che schierarsi con sindaci amici di sinistra contro sindaci nemici di destra non sarebbe meglio collaborare per far decollare definitivamente una misura che concretamente risponde alle primarie esigenze di cittadini (salute + qualità vita)?

Concretamente per Cernusco :
• perché non inserire il nostro parcheggio di Villa Fiorita in un più ampio progetto di mobilità urbana milanese, coinvolgendo ATM\MM nella gestione e chiedendo in cambio le migliorie sulle metro da tempo richieste dai pendolari?
• perché infine non creare le condizioni VIARIE (peduncolo di collegamento ZonaCompost - Mirazzano\Vimodrone a ovest della città) per un Ecopass cernuschese che salvaguardi i nostri cittadini dal fastidioso traffico di attraversamento mattutino\serale?

Di fronte a queste richieste i gruppi FEDERALISTI & FILANDA auspicano un segnale di attenzione forte e chiaro nel futuro bilancio revisionale, così come sancito nell’accordo elettorale sottoscritto dal sindaco Comincini.

Paolo Frigerio
Federalisti & Filanda

 

CernuscoInsieme non si assume nessuna responsabilità legata al presente comunicato