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SEM PROPRI MINGA BUN O GHEM MINGA VOIA?

 

Cara Piazzetta, dopo una settimana dall’ ultimo accesso, ho rivisitato il sito. Entro con la convinzione di non trovare nulla di rilevante sull’ operato dell’ Amministrazione ed invece...

Mi sbagliavo, scopro che in questo inizio di 2008 i  pochi, ..ma si’.. “cani che abbaiavano alla luna” per farsi ascoltare, sono diventati un nutrito branco. Un branco di concittadini che gia’ non ne possono piu’.

Caro Sindaco, un branco di concittadini che cominciano a non credere più alla sue ben congegnate parole.  Essi, e come dargli torto, ora, ed era ora, chiedono fatti, azioni, segnali precisi, politiche serie e non inconcludente attendismo.

Ma quali spunti mi hanno colpito? Veniamo al primo sollevato dalla sig.ra Daniela Desiderio.

 

Il fatto: si fa riferimento  alla componente politica di maggioranza (sich!) Vivere Cernusco, che attacca pesantemente la dirigenza della società municipalizzata Cernusco Verde, addossando ad essa tutte le responsabilità dell’incuria in cui è caduta negli ultimi tempi la città. E colpa poi della Cernusco Verde se, nel Natale più misero degli ultimi 10 anni, non sono state tolte le transenne all’albero di Natale il giorno dell’inaugurazione.

Le considerazioni: Cito ora Daniela.”Un buon datore di lavoro non polemizza in pubblico ma agisce dando chiare direttive, per motivare le persone, stigmatizzare le inadempienze, premiare il merito”.

La conclusione: cari amici di Vivere, il datore in questione è l’ Amministrazione, il Sindaco, l’Assessore competente. A loro e solo a loro, dovete chiedere conto. Se Sindaco ed  Assessore non sono in grado di far funzionare le proprie società, a  loro va rivolta la richiesta di dimissioni...per incapacità.

Continuo

 

Il fatto: escrementi di topi nella scuola di via Don Milani

Le considerazioni: sentite i genitori:”….escrementi di topo in tutto il plesso.chi deve decidere quando fare una seria deratizzazione…ALLORA COSA ASPETTIAMO?????..............”

La riposta dell’amministrazione: ”…I tecnici nelle loro relazioni, in base alle tracce rinvenute, ipotizzano la presenza circoscritta e limitata di qualche esemplare di topo (Mus domesticus), di dimensioni molto ridotte”  Per gli investigatori non si tratta delle odiate pantegane ma di carinissimi topini domestici, che se fossero bianchi i nostri bimbi ci potrebbero giocare. Ancora gli investigatori: ”Si precisa anche che nessuna traccia dei topi è stata rinvenuta all’interno dei locali cucina.”. Siete molto fortunati cari bambini, questi topini a scuola non fanno refezione, usano solo la scuola come toilette. Ed infine due operai comunali sono inviati in missione speciale e ”Grazie alla loro collaborazione nelle giornate di martedì 15 e mercoledì 16 gennaio sono stati catturati due topi (di ridotte dimensioni, come era stato ipotizzato dalle relazioni succitate)”. E si’, un topo al giorno toglie l’ escremento di torno.

La conclusione: E viene anche scritto:”LA PULIZIA DEL PLESSO SCOLASTICO NON COMPETE  ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE”. Ed a me questo ricorda Napoli, il pattume e lo scarico di responsabilita’.

Continuo.

 

Il fatto: lettera del Sig, Camillo Mantovani, a colloquio col Sindaco

Le considerazioni: senza entrare nelle tematiche tecniche (ambientali) trattate, riporto le parole del concittadino ”..mi sono meravigliato dell’assenza alla riunione di funzionari apicali o assessori che avrebbero facilitato l’esame dei contenuti” e si chiude la lettera dicendo”Ho l’impressione di una lettura distratta, sfilacciata, superficiale e lontana dalle complessità messe in rilievo,un approccio ellittico che non affronta la difficoltà del particolare”

La conclusione: Una mia impressione ma il nostro caro Sindaco ha cercato,  come si suol dire, di “condir via” il nostro concittadino. Si vede che i temi trattati interessavano poco. 

Continuo e finisco con la lettera del Sig. Dario Ragno

Il fatto: il tema è quello degli aerei argomento ben noto che il nostro Sindaco non ricorda o finge di non ricordare.

Le considerazioni: Vengono citate nella lettera del sig. Dario alcune importanti dichiarazioni del nostro primo cittadino, pronto ad ogni sorta di battaglia. Lancia in resta come fece il suo predecessore Frigerio. Ma il Paolo si mosse duro con fatti e con poche parole. Invece, come Dario giustamente conclude nella sua lettera”.che fine hanno fatto queste buone intenzioni? (del Sindaco) Dell’argomento non vi è traccia nel prossimo consiglio comunale

Le conclusioni: Appunto, che fine hanno fatto le intenzioni di Comincini, fermate in Provincia?

 

Mi sono dilungato, ma mi premeva sottolineare che in soli otto mesi le lamentele crescono e crescono più numerose.  Si intuisce, e per qualcuno appare evidente, che il nostro Sindaco e’ in altre faccende affaccendato. E non sono solo io a sottolinearlo. Altri cittadini scontenti lo dicono, ed in tal senso si odono bisbiglii malcelati provenienti dai gruppi politici vicini alla maggioranza.

E poi noi cittadini siamo esausti di sentire che e’ sempre colpa di altri e vorremmo vedere qualche progetto importante iniziare..E non comincia mai...

Ricorderà sig. Sindaco, le dissi: Comincini non comincia mai. Non sbagliavo. Il dilemma e’ “sem minga bun o ghem minga voia?” (non siamo capaci o non ne abbiamo voglia). Poco importanza, il risultato e’ lo stesso. NULLA. 

                  GIORGIO MANDELLI & FRIENDS


 

CernuscoInsieme non si assume nessuna responsabilità legata al presente comunicato

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