PARTECIPAZIONE…………………!

Egr Assessore,

come cittadini la sua risposta  alle ns. sollecitazioni sulla nuova scuola in via Cavour non ci ha per niente soddisfatti:

• non vorrà far credere ai cernuschesi che la scuola è stata collocata in area decentrata perchè così i ragazzini possono usufruire del parco in orario scolastico. Già immaginiamo il/la preside quando dovrà dotarsi di un bagnino per evitare tuffi imprevisti o peggio ancora non voluti nel Naviglio da parte di qualche malcapitato studente. Alla faccia della sicurezza.
   

• non vorrà far credere ai cernuschesi che gli stessi ragazzini debbano farsi quotidianamente una bella sgambata mattutina dall’ area urbana lungo via Cavour, a spasso tra traffico e smog. O non vorrà far credere che tutti ci arrivino, via alzaia dopo una bella maratona ritemprante.
   

• Non vorrà far credere ai cernuschesi che impegnerete tra i 600 ed il Milione di euro per una rotonda, un sottopasso e un tronco cieco di ciclabile  solo per un capriccio di programma.
   

• Non vorrà far credere ai cernuschesi che intaserete tutta la viabilita’ della zona Ronco sempre per quel capriccio.
   

• E non vorrà far credere a tutti che la vostra “osannata partecipazione” si riduca a seguire quanto scritto nel programma.

Grazie inoltre per la precisazione riguardante la scuola privata. Quindi siamo convinti che non sussistano difficoltà per la Giunta a concedere l’area di Ronco al privato. E cosi’ due nuove scuole nella stessa zona..bel colpo.

Egr. Sig.Sindaco,

i ns cittadini meritano valutazioni e progetti più accurati. Con specifiche analisi sui pro ed i contro. Ed una effettiva partecipazione alle scelte. Attendiamo... pronti a ricrederci se i dati progettuali dimostreranno la bontà di un progetto, che così, a ns. avviso, Cernusco non vuole e non merita.

E per concludere..un pò di polemica. Come mai con Noi, verde pubblico edificato era parco perso  e con Voi, verde pubblico edificato è grande opera meritoria?.

GIORGIO MANDELLI & FRIENDS 

CernuscoInsieme non si assume nessuna responsabilità legata al presente comunicato