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In merito alle nuove rotte di decolo da Linate 



A partire dallo scorso 27 settembre molti residenti a Cernusco hanno cominciato a notare un insolito passaggio di velivoli in fase di decollo proprio sopra alla nostra città.

come oramai sappiamo dalla stampa (Gazzetta della Martesana, Corriere della Sera, etc...) e dalle comunicazioni ufficiali del comune siamo di fronte ad una "sperimentazione" di nuove rotte richiesta da un comitato che comprende anche alcuni comuni adiacenti allo scalo aeroportuale.

Ovviamente questi cambiamenti potrebbero portare benefici ai residenti nelle zone penalizzate dalle rotte precedenti, oltre ad arrecare danno agli altri comuni ora interessati dai sorvoli. Credo però sia ovvio che la questione vada considerata in modo differente: Per quale motivo si è lasciato costruire, in tempi recenti, edifici residenziali lungo il percorso delle rotte di decollo? Perché ora si decide di spostare tali rotte su centri che non erano in nessun modo colpiti dal problema?

Volendo capire qualcosa di più di quello che sta succedendo ho fatto qualche ricerca su internet dove ho trovato un sito (http://www.aerohabitat.org/) che riporta nella sua area "comunicati stampa"-"aeroporti lombardi" informazioni molto più preoccupanti, scritte utilizzando una terminologia (sembra) da esperti del settore. Il comunicato in data 9 ottobre parla proprio di Cernusco, ma ce ne sono altri 5 recenti sull'argomento.

In pratica, secondo quanto riportato, gli effetti sul rumore sarebbero già ampiamente prevedibili in via teorica senza ricorrere ad alcuna sperimentazione. Questa non durerebbe 56 giorni, ma bensì avrebbe termine il 13 marzo 2008. La nuova rotta prevederebbe una manovra più pericolosa di quella compiuta in precedenza date le difficoltà esecutive nel compierla da parte dei piloti, il sorvolo del polo chimico di Pioltello-Rodano sarebbe sistematico, e non sarebbe stato previsto alcun piano di emergenza in caso di incidente lungo il nuovo percorso, così come previsto da alcune regolamentazioni.

Non ho nessuna preparazione tecnica o conoscenza del sito in questione che possa deporre a favore o a sfavore dell'attendibilità di queste informazioni, ma se tutto questo fosse vero potremmo essere di fronte ad una serie di fatti, a mio modesto giudizio, piuttosto gravi, dei quali ritengo importante si abbia ampia conoscenza da parte della popolazione interessata.

Dario

 

CernuscoInsieme non si assume nessuna responsabilità legata al presente comunicato

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