Reputo l'intervento del presidente della provincia Penati alquanto interessante e sicuramente degno di attenzione.

La relazione fatta in sede di consiglio provinciale sul tema della sicurezza, ha visto Penati dire alcune importanti cose ,già peraltro ribadite da suoi colleghi di partito,i sindaci Dominici, Cofferati ecc…, cito le sue parole:
1) la sicurezza è un diritto sacro e inviolabile,come la salute e l'istruzione
2) il giustificazionismo sociologico d'accatto di certa sinistra
3) il benaltrismo,vizio infantile di una parte del centrosinistra che dice sempre che il problema è un altro
4) guardo con attenzione quello che succede a sinistra. Capisco i vostri problemi di coscienza, ma la mia coscienza è scossa da altro. Ad esempio: quale atteggiamento deve tenere la provincia rispetto al tema dell'infanzia? rispetto a certe etnie che rubano il diritto dell'infanzia ai bambini, sfruttandoli utilizzandoli come unica fonte di reddito? come mai tra i rom questo è un fatto così socialmente accettato? non sono razzista ma un fatto del genere scuote la mia coscienza.

NON INTERVENIRE VUOL DIRE VOLTARE LA FACCIA.
Un plauso sorge spontaneo, per me, uomo da sempre schierato centro-centro-destra, se non avessi all'interno del mio schieramento molte persone che da sempre vanno dicendo quelle cose, potrei anche considerare la possibilità di votarlo.
Fatta questa debita premessa, ritorniamo a Cernusco. Il fatto importante è riscontrare che il nostro giovane sindaco, nella sua veste di consigliere provinciale, sembra condividere a pieno le tesi del suo presidente.
Ovviamente, anche se può suonare stonato sono in pieno accordo con Lui, così come certamente molti altri. Credo però che all'interno della sua maggioranza qualche voce dissonante ci sia, se così non fosse dovrei pensare che il Paolino, ancora una volta aveva visto lungo, in questa coalizione avrebbe fatto passare anche istanze di destra, che questa sia una delle prime?
Non fatico a immaginare chi, nella Sua giunta, sicuramente questi argomenti condivide pienamente, la sua assessora alla vigilanza per citarne una, come me, ai tempi era pronta a interventi energici contro certi comportamenti poco urbani dei nomadi, …figuriamoci.

Però l'altra sua assessora ai servizi sociali, non tanto per solidarietà con il marito (il consigliere Antonello Patta capogruppo di r.c. in provincia) ma credo per convinzioni sue, avrà penso qualche difficoltà a condividere quelle tesi.
Tra i banchi della sua maggioranza poi, sono certo qualche divergenza sull’argomento ci sarà ma cosa vuole che sia, la politica è politica.

In buona sostanza caro sig. Sindaco mi piacerebbe sapere: sul nostro piccolo territorio la sua amministrazione quale linea di condotta intenderà tenere? Si chiuderanno gli occhi e ci si volterà dall'altra parte, o come Lei auspica venga fatto in provincia, potremo a Cernusco applicare la tolleranza zero.

Mi consenta.....piccola provocazione: non potrà per il futuro avvalersi di scelte che vanno in questo senso (vedi telecamere) da Lei per nulla condivise.


P.S.
A seguito credo proprio della relazione del presidente Penati, si è creata una certa tensione all'interno della maggioranza ,uno dei provvedimenti presi da questa è stato l'allontanamento dell'assessore Barzaghi (pubblica istruzione), colgo l'occasione per esprimere la mia solidarietà al presidente, per essere al fine giunto ad una azione che in qualità di assessore io auspicavo da circa tre anni.

Questo signore, ha tenuto impallata la passata AMMINISTRAZIONE CERNUSCHESE , non consentendole lo spostamento della scuola IPSIA in quanto ha sempre ritenuto fosse più opportuno investire in questo ormai fatiscente edificio 2.700.000 € (stime rilevate dai suoi tecnici) per la sola messa a norma.

Piuttosto che non investire 3.000.000 € per delocalizzare/ riedificare una nuova scuola nelle vicinanze dell’ ITSOS.
Assommando al contributo provinciale altri 4.000.000 € messi a disposizione dal comune di Cernusco a fronte della riqualificazione della stazione di viale Assunta, da notare che tutto ciò era pienamente condiviso sia dalle autorità scolastiche, che dal presidente Penati, nonché dall'assessore ai trasporti Matteucci.

Capirete quindi la mia soddisfazione…, un problema però ora sorge cari cernuschesi l'amministrazione è cambiata , la nuova sposerà le becere tesi di Barzaghi o riproporrà l'intervento di spostamento IPSIA al presidente Penati, già a suo tempo d’accordo.

Attendiamo fiduciosi, l’IPSIA per ora è come allora, anzi peggio.

Giorgio Mandelli & friends

CernuscoInsieme non si assume nessuna responsabilità legata al presente comunicato