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A Cernusco finalmente! Il paradiso è rosso… 





Al rientro dalle vacanze ritrovo la mia città. Ma cosa è successo, qualche cosa è cambiata, non è più la solita caotica cittadina.
E si, bisogna proprio che faccia mente locale, il nostro nuovo sindaco “Comincini non cominciamo mai”, ha già posto il suo sigillo è già un nuovo paradiso…, ovviamente di colore “rosso”.

E io, che immaginavo il paradiso solo nei colori biancazzurri e qualche volta verde prato, no, il nuovo colore del paradiso a Cernusco è il rosso, mi ci dovrò abituare.

In città non trovo un cantiere, non si vede un cavalletto, non trovo nemmeno una deviazione, tutto perfetto e immobile come l’avevo lasciata.

Il traffico ovviamente scorre, mi dico, il motivo sarà perché non sono ancora tornati tutti, ma vedrete cari cernuscehsi che quest’anno riusciranno a non invaderci come al solito, e il traffico scorrerà placidamente come l’acqua del nostro naviglio.

Sì in questo rosso paradiso “Comincini non cominciamo mai”, non ha aperto un solo cantiere, così noi cernuschesi non patiremo nessun disagio.

Credo che la sua più importante preoccupazione sia quella di non turbare la quiete.

E’ veramente diverso, ero abituato al mio rientro ritrovare (grazie al Paolino e allo Scassa) cantieri aperti, nuovi sensi unici e cartelli in ogni dove per segnalare le opere in esecuzione, e tutto per cosa, per farci avere delle strade asfaltate, delle nuove rotonde, dei marciapiedi e delle piste ciclopedonali, che sciocchezze, tanti disagi per così poco.

Nel nuovo paradiso tutto questo non succede, tutto è immobile, anche se si sta approssimando la scadenza dei fatidici “primi cento giorni” di governo.

Sicuramente ci racconterà che questi interventi, si faranno in tempi e in modi meno invasivi e senza disturbare, Direi di più, siccome Lei può farlo anche con freddo rigido (i suoi predecessori inetti invece no), magari la notte di Natale accompagnato dal suo touter e nostro amato parroco Don Luigi, Le basterà girare in ogni strada per farcela ritrovare splendidamente riasfaltata e se saremo stati buoni, con una segnaletica fiammante, come fosse un gran regalo la mattina successiva.

Farà anche nevicare quel poco che basta per dare atmosfera al paesaggio, stando però attento a non eccedere per non creare disagio.

Tra qualche giorno sicuramene si scuserà per quei brutti cantieri ancora aperti, le case GESCAL , il CENTRO SOCIALE, la CASERMA dei CARABINIERI e magari anche quello della GUARDIA di FINANZA dove suo malgrado si dovrà sporcare con la malta per la posa della prima pietra.

Certamente con Le sue doti riuscirà a far terminare le suddette opere nei modi e nei tempi stabiliti dai contratti, senza incorrere in ritardi tecnici o climatici, risolvendo in modo puntuale gli intoppi burocratici di qualsivoglia natura.
Lei potrà così fregiarsi dell’inaugurazione di opere per milioni di euro “così poco rilevanti” giunte alla loro conclusione e consegnarle alla città.

Meraviglia, cosa vedo, non è vero che non si è fatto nulla, nel centro storico dove il suo predecessore Scassa, continuava a far eseguire interventi di manutenzione sulla pavimentazione, facendo utilizzare testardamente la stessa qualità dei materiali, Lei no, una vera genialata, in men che non si dica, Lei ci ha riempito tutti i buchi con del bel catrame nero, è proprio bellissimo! non disturba l’occhio e nemmeno il cittadino.

Peccato però ché il maldestro rattoppo dovrà poi essere rifatto con più nobile materiale e con ulteriori nobili costi per i cittadini, a meno che nel paradiso rosso i rifacimenti siano a costo zero.

Mi giungono inaspettate voci di mancanza di risorse economiche, per opere già promesse da quella sciagura del suo predecessore.

Quindi carissimi cittadini di Via Vespucci, Colombo, Manzoni, Videmari, che già pensavate al rifacimento della vostra via, …calma e gesso, dovrete aspettare solo qualche anno ancora.

Strane queste voci, perché nell’ultimo consiglio comunale, proprio Lei confermava che non era un problema di soldi, che le risorse c’erano, ma che preferiva non creare disagi in quelle vie e dirottare le ingenti risorse, per la realizzazione di una piccola TANGENZIALE che da Via Della Chiesa scende fino in Via Fontanile.
Bravo,Bene,Bis…, rispetta il suo programma, sempre coerente, non realizza la GRONDA come da Piano Regolatore ai margini dell’abitato, ma ne fà una più corta che passa in mezzo alle case, così di certo non disturba nessuno.

Comunque una scappatoia c’è sempre, se questa TANGENZIALE disturberà, Lei potrà rivedere il suo programma e attraverso una tassa di scopo, permessa dal governo Prodi, potrà finanziare la GRONDA come da P.R.G., tanto che problemi ci sono, una tassa in più o in meno, in paradiso non fa differenza.

C’è però un piccolo inghippo, la coerenza col programma, ma si sa come vanno queste cose, già Lei a suo tempo, ha imbarcato un assessore che nel suo programma prevedeva la realizzazione della GRONDA, quindi tutto potrebbe quagliare.

A proposito dell’Assessore Mandelli, in consiglio comunale, mi ha stupito con i dati dei rilevamenti effettuati in centro storico, circa un migliaio di trasgressori a notte, dati raccolti da quelle odiate telecamere (ricorda la sua citazione in merito al grande fratello), Lei ha ancora una volta sottolineato il suo dissenso rispetto al loro utilizzo, credo però che il suo assessore, seguendo l’esempio di altri paradisi rossi (Bologna,Firenze),non sia d’accordo nel non utilizzarle, e credo farà di tutto per renderle operative al più presto.

Non vorrei però, che tra qualche tempo Lei si possa vantare della drastica diminuzione dei passaggi notturni in centro storico, grazie a quelle odiate telecamere, ereditate controvoglia dal suo predecessore, lo Scassa.

Certo che con pazienza si poteva aspettare come da Lei auspicato, il crescere del senso civico cittadino, e risolvere il problema senza nessun occhio indagatore, campa cavallo che l’erba cresce dicevano al mio paese.

Un'altra cosa sicuramente Le riuscirà di fare caro “Comincini non cominciamo mai”, ci dirà che tra qualche mese anche le gru che deturpano il cielo di Cernusco spariranno, si perché a Lei sarà concesso, di non rilasciare più alcun permesso di costruzione anche se previsto da Piano Regolatore.

Cari concittadini stiamo tutti tranquilli, il paradiso rosso esiste anche a Cernusco, la parola d’ordine è non disturbare, dormiamo tranquilli…, il paradiso è rosso, ma vedremo sventolare sempre garrule bandiere di colore diverso, non foss’altro per non disturbare.


Giorgio Mandelli & Friends

 

CernuscoInsieme non si assume nessuna responsabilità legata al presente comunicato

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