CernuscoInsieme

Condividi il contenuto di questa pagina con i tuoi amici:

Torna alla pagina precedente

comunità pastorale

voce amica agorà oasi cVillage

piazzetta

dalla città

CernuscoInsieme.it - Il Portale della tua Città

Stai navigando in
HOME > La Comunità > 19 Gennaio 2015

UN ALTRO PASSO VERSO LA BEATIFICAZIONE
DI DON CARLO DELLA TORRE

L’Inchiesta diocesana del Processo di Beatificazione del Servo di Dio don Carlo della Torre (1900-1982) si è chiuso a Bangkok, capitale della Tailandia, lo scorso 20 dicembre.

 

Sacerdote salesiano, missionario in Thailandia e fondatore delle Figlie della Regalità di Maria Immacolata, ma soprattutto, per quello che più direttamente ci riguarda, don Carlo Della Torre è cernuschese di nascita, avendo visto la luce il 9 luglio 1900 nella nostra borgata.

A darne la notizia è stata l’Agenzia di informazione dei Salesiani (ANS), ma ne abbiamo avuto eco in città anche dai racconti dei parenti di don Carlo che si sono recanti nel Paese asiatico per prendere parte alla  cerimonia di chiusura della fase diocesana del processo di beatificazione, che si era aperto, sempre a Bangkok, il 12 giugno 2012. «Sabato 20 dicembre 2014 – ha scritto  l’Agenzia di informazione dei Salesiani (ANS) sul proprio sito - presso la sede centrale dell’Istituto delle Figlie della Regalità di Maria Immacolata, l’arcivescovo di Bangkok, mons. Francis Xavier Kriengsak, ha presieduto la solenne sessione di chiusura dell’Inchiesta diocesana del Processo di Beatificazione e di Canonizzazione del Servo di Dio don Carlo della Torre, SDB, missionario in Thailandia e fondatore delle Figlie della Regalità di Maria Immacolata, Istituto oggi suddiviso tra le Figlie della Regalità di Maria Immacolata, consacrate secolari, e le Suore della Regalità di Maria Immacolata, consacrate religiose.»

«Alla sessione di chiusura hanno partecipato i membri del Tribunale diocesano (giudice delegato, promotore di giustizia, notaio); il postulatore generale, don Pierluigi Cameroni, SDB; il vice postulatore, don Joseph Banchong Santisukniran; le Figlie della Regalità di Maria Immacolata, con la superiora Maria Kesorn Chaikaew; le Suore della Regalità di Maria Immacolata, con la superiora Sr. Malinee Chantavarodom; numerosi salesiani e membri della Famiglia Salesiana, guidati dall’Ispettore, don Paul Praesert; diversi sacerdoti diocesani e membri di istituti e congregazioni religiose. Una nota particolare era la presenza di 9 concittadini di don Carlo della Torre, provenienti da Cernusco sul Naviglio (Milano), città di origine del Servo di Dio; tra essi alcuni nipoti e pronipoti. Nel pomeriggio si è svolto un momento di festa nel 60° di fondazione dell’Istituto con interviste e curate esecuzioni da parte degli alunni e delle aspiranti. Successivamente mons. Kriengsak ha presieduto una solenne celebrazione eucaristica.»

«Il Servo di Dio don Carlo Della Torre, nato a Cernusco sul Naviglio, in provincia di Milano, il 9 luglio 1900, compì gli studi ginnasiali nel Collegio salesiano missionario “Cardinal Cagliero” di Ivrea. Venne inviato prima in Cina, e poi in Thailandia, dove emise la prima professione religiosa a Bang Nok Khuek, la casa madre della missione salesiana thailandese. Nel 1954 fondò le Figlie della Regalità di Maria Immacolata, Istituto religioso di diritto diocesano. Ebbe molto a soffrire per la sua fondazione, al punto che dovette lasciare per trent’anni la Congregazione Salesiana. Morì a Bangkok, da salesiano, all’età di 82 anni. Don Carlo Della Torre è il primo Servo di Dio, missionario, non martire, di cui è avviata la causa di beatificazione in terra thailandese.»

I tratti spirituali più caratteristici di questo figlio di Don Bosco – è sempre la sua Congregazione a ricordarlo - furono: l’umiltà, in particolare nei momenti più critici e difficili della sua vita, e il distacco dalle cose terrene, dal denaro, dalle comodità, con un tenore di vita povero e laborioso. Si distinse, inoltre, per una volontà forte e coraggiosa nel perseguire la volontà di Dio, sostenuto da una singolare devozione alla Madonna e da diversi segni soprannaturali che accompagnarono la sua vita.

La notizia della chiusura dell’Inchiesta diocesana ci riempie naturalmente di gioia, perché costituisce, così ci auguriamo, un ulteriore e decisivo passo in avanti nel cammino verso la beatificazione di questo nostro concittadino. Altri beati, che negli anni più recenti sono saliti all’onore degli altari, sono stati in diversi modi legati alla nostra città (suor Maria Anna Sala, Monsignor Luigi Biraghi, don Carlo Gnocchi), ma nessuno di loro era nato a Cernusco. Si può quindi ben comprendere il privilegio spirituale che con la beatificazione di don Carlo Della Torre verrebbe concesso alla nostra comunità. Siamo tutti invitati ad accompagnare con la preghiera questo cammino.      

Cernusco sul Naviglio, 19 gennaio 2015

Per approfondire, clicca qui: ANS Agenzia Info Salesiana

 

Sito continuativamente attivo dal 1 gennaio '01    Best View:  800x600  IE 6