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CAMPEGGIO IN VALSAVARANCHE: DAL 1° LUGLIO

Da oltre cinquant’anni, nella nostra città, l’esperienza del campeggio caratterizza le vacanze estive di molti ragazzi, adolescenti e giovani. Si parte il primo luglio e si termina il 16 agosto.

Si stima che siano  circa quindicimila i ragazzi che quest’anno parteciperanno ai campeggi estivi proposti dagli oratori della diocesi di Milano in varie località di montagna. In tempi di crisi i campeggi come gli oratori feriali vengono riscoperti anche da quelle famiglie che si erano magari allontanate negli ultimi anni. I campeggiatori degli oratori ambrosiani stanno piantando le loro tende in una ventina di comuni montani tra Trentino, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta.

La località prescelta per il campeggio - proposto dall’Unità pastorale giovanile delle tre parrocchie cittadine della nostra città – è ancora la Valsavaranche, in Valle d’Aosta. Il primo turno di campeggiatori, quinta elementare e prima media, partirà il 1 luglio; proseguirà poi, dal 10 al 20 luglio, con la seconda e terza media e dal 20 al 30 luglio con gli adolescenti delle classi 1998 e 1999. Dopo una breve pausa, sarà la volta delle famiglie, dal 9 al 16 agosto.

La vita di campeggio è molto semplice: si alternano giorni al campo e giorni di escursioni nel Parco del Gran Paradiso. Durante i giorni al campo ci si diverte giocando, riposandosi e facendo piccoli servizi. Al centro delle giornate c’è la Messa, celebrata al campo, oppure in riva a un torrente o vicino ad un ghiacciaio. A fare da filo conduttore delle giornate ci sono le riflessioni su un tema prescelto, solitamente lo stesso che guida le giornate dell’Oratorio feriale: lo scorso anno il corpo, quest’anno “abitare con stile”. Poi anche esperienze di canyoning e rafting, ferrate, biciclettate ed escursioni ad alta quota.

“La bellezza è la via per conoscere ed entrare in relazione con il Creatore di questa bellezza”, ha detto il card. Scola visitando alcuni campeggi ambrosiani nel luglio 2012. “La bellezza di questa valle (la Valtellina), così come la bellezza dell’esperienza dell’amicizia cristiana che qui vivete in modo straordinario, vi aiutino a parlare maggiormente con Dio”.

La bellezza del creato, l’amicizia, la fatica sono da sempre ingredienti che segnano l’esperienza del campeggio e ne determinano la sua efficacia educativa.

 Cernusco sul Naviglio, 30 giugno 2014