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 SCOLA: “L’EDUCAZIONE È UN AFFARE DI LIBERTÀ”

«Dobbiamo lavorare perchè sia sempre più compreso che nell’idea della scuola libera c’è un avanzamento dell’intero sistema scolastico».

Il cardinale Angelo Scola, arcivescovo di Milano, ha affrontato il tema della libertà di educazione durante il convegno promosso dagli organizzatori della tradizionale marcia della scuola cattolica ambrosiana «Andemm al Domm» e tenutosi lo scorso 4 marzo. Nell’Aula magna dell’Università Cattolica di Milano il cardinale Scola parte proprio dal titolo del convegno «Liberi di educare alla libertà: Una scuola libera è davvero pubblica», per ricordare come «nel nostro Paese qualche anno fa abbiamo fatto un piccolo passo per il riconoscimento del servizio pubblico svolto anche dalle scuole cattoliche». Ma «ora aggiunge - occorre fare un ulteriore passo avanti con il passaggio

dalla scuola paritaria alla scuola libera», perché «l’educazione è un affare di libertà» tra il docente e il discente. Per l’arcivescovo di Milano è giunto il tempo di passare «da un pluralismo dentro l’unica scuola di Stato a un pluralismo di scuole» che seppur con visioni differenti siano comunque in grado di fornire un servizio pubblico di qualità. Un percorso da svolgere senza «contrapposizioni ideologiche» perchè, ha spiegato Scola, «questo non è il tempo di ingaggiare battaglie ideologiche che rischiano di esporre le scuole paritarie al pregiudizio». Non significa avere vergogna della propria identità, avverte il cardinale, «ma dobbiamo lavorare perchè sia sempre più compreso che nell’idea della scuola libera c’è un avanzamento dell’intero sistema scolastico».

Per approfondire: incrociNews

Cernusco sul Naviglio, 9 marzo 2015