CernuscoInsieme

Condividi il contenuto di questa pagina con i tuoi amici:

Torna alla pagina precedente

comunità pastorale

voce amica agorà oasi cVillage

piazzetta

dalla città

CernuscoInsieme.it - Il Portale della tua Città

Stai navigando in
HOME > In Diocesi > 1 Dicembre 2014

SCOLA: “PER LA SOFFERENZA DELLE PERIFERIE LA CHIESA FA TANTISSIMO, MA DEVE FARE DI PIÙ”

 

Un intervento da due milioni di euro – di cui uno proveniente dall’otto per mille e l’altro dalla Curia milanese - per dare un po' di sollievo all’emergenza abitativa delle periferie milanesi.

 

 

Caritas Ambrosiana si farà carico di recuperare - a proprie spese - un centinaio di alloggi del Comune, attualmente sfitti perché non assegnabili in quanto inagibili e da ristrutturare. Gli appartamenti saranno poi assegnati a famiglie bisognose, già inserite in un percorso complessivo di aiuto e promozione. L’affitto medio richiesto sarà sui 150 euro o anche meno, a seconda delle superfici. Caritas Ambrosiana gestirà l'operazione attra­verso la Fondazione San Carlo, onlus. Una realtà operante negli ambiti della casa, del lavoro e della formazione, del microcredito e della gestione di pensionati e case albergo per persone che abbiano esigenze di soggiorno temporaneo, per motivi di lavoro o di ca­rattere sociale.

 

Fondazione San Carlo già gestisce circa 190 appartamenti - Col medesimo schema - il recupero di alloggi inutilizzati per metterli a disposizione, con affitti bassi, di famiglie in difficoltà segnalate da Caritas parrocchiali, centri d’ascolto o Servizio Siloe - la Fondazione San Carlo già gestisce circa 190 appartamenti: 130 di edilizia pubblica, una sessantina messi a disposizione da parrocchie o da privati cittadini. Lo stesso dovrebbe accadere con quest’ultima iniziativa che vede la diocesi pronta a intervenire e inve­stire non solo su alloggi del Comune, ma anche su quelli che parrocchie e privati vanno segna­lando in questi mesi.

È probabile che si debba attendere la prossima primavera prima che il Comune di Milano metta gli alloggi nella disponibi­lità della Caritas per l’avvio delle ristrutturazioni.

 

La prima anticipazione di questa operazione era stata data dal cardinale Angelo Scola durante la visita alle Case Bianche di via Salomone, dove aveva incontrato alcune famiglie, che vivono ne­gli alloggi Aler del grande complesso, per portare una parola di benedizione in vista del Natale.

«La positività che si esprime in questi luoghi di emarginazione - aveva affermato il cardinale - sta nel fatto che si rigenerano le relazioni dal basso condividendo i bisogni». Quello che la sofferenza delle perife­rie invoca è «una grande rinascita dal basso, che va favorita», ma anche «una seria assunzione di responsabilità da parte di tutte le istituzioni, an­che la Chiesa, che fa tantissimo in questo cam­po, ma deve fare di più».

 

La «saldatura» fra «azione dal basso» e «respon­sabilità istituzionale», aveva aggiunto Scola, «frena la rabbia, perché non decada in violenza o nella rassegnazione». Anche il «rischio» rappresentato da «forze che mettono la loro azione nella pretesa di un cambiamento rivoluzionario» può essere «contenuto» se le esperienze positive che matu­rano nelle periferie «riescono a dare il senso del­la bellezza dello stare insieme, al di là delle di­versità». (fonte: Avvenire, 3 dicembre 2014)

 

 

Cernusco sul Naviglio, 8 dicembre 2014

Sito continuativamente attivo dal 1 gennaio '01    Best View:  800x600  IE 6