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SCOLA: “LIBERTÀ RELIGIOSA,
PRIMO GRADINO DELLA SCALA DEI DIRITTI”

“Quello della libertà religiosa – ha scritto il cardinale Scola - è il primo gradino della scala dei diritti dell'uomo. Demolirlo significa far crollare, inesorabilmente, tutta la scala.”

 

Commentando il sequestro di “300 ragazze, studentesse di un collegio di una cittadina sperduta dell'Africa”, il nostro Arcivescovo, cardinale Angelo Scola, ha scritto – su Il Sole 24 Ore dello scorso 25 maggio, che “http://adv.ilsole24ore.it/5/www.ilsole24ore.it/12/commenti_inchieste/L18/2101505947/VideoBox_180x150/IlSole24Ore/Autopromo_SOLE_square/square_INVENDUTO_Sole.html/567755716c564f493168344141766552?_RM_EMPTY_&

questa volta, in cui l'orrore sembra aver colmato la misura, sia in Occidente che in molti Paesi africani, prima tra tutti la stessa Nigeria, sembra essersi ritrovata l'unità tra uomini decisi a reagire. Più forte di qualsiasi divisione tra etnie o fedi. Documentando l'irriducibile unità dell'esperienza umana comune.”

L'urgenza educativa - Aggiunge poi l’Arcivescovo che affinché “questa esperienza sia custodita, difesa, promossa, occorre un'educazione. E perciò degli adulti che, prima di essere maestri, siano padri e testimoni. Appassionati della libertà dei giovani e giocati in prima persona con quello che propongono, con il vero, il bene e il bello, per tornare a parole-chiave antiche, eppure più che mai attuali, rilanciate dal Papa nel suo recente incontro con il mondo della scuola. In Oriente come in Occidente, nel mondo musulmano come in quello cristiano, oggi l'urgenza educativa è ineludibile e improcrastinabile. Nel pieno rispetto della libertà religiosa così come il Vaticano II l'ha proposta, cioè senza mai spezzare l'indissolubile legame tra verità e libertà.”

La libertà religiosa – L’Arcivescovo, proseguendo nel suo commento, scrive che: “affermare di voler liberare le persone costringendole a convertirsi è una odiosa e violenta contraddizione. Quello della libertà religiosa è il primo gradino della scala dei diritti dell'uomo. Demolirlo significa far crollare, inesorabilmente, tutta la scala, come la cronaca drammaticamente ci mostra quasi ogni giorno.” Per Scola, “la libertà religiosa si fonda sul dovere assoluto di ogni uomo di aderire, in adeguata coscienza, alla Verità, che è viva e viene al nostro incontro, interpellando la nostra libertà. Essa trova effettivo compimento quando, al dovere delle istituzioni di garantire a tutti un'effettiva pratica religiosa, corrisponde nei praticanti una fede autenticamente vissuta e appassionatamente comunicata.”

Cernusco sul Naviglio, 2 giugno 2014

 

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