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HOME > Cernusco7 > 26 Gennaio 2015

GIORNATA DELLA MEMORIA:
RICORDARE PER NON RIPETERE

Il 27 gennaio in tutto il mondo si celebra la Giornata della Memoria. Per ricordare l’Olocausto, gli stermini, i milioni di morti. Iniziative anche nella nostra città.

 

Una Giornata della memoria anche per non disperdere le parole degli ultimi testimoni, di chi c’era e ha visto. Perché quegli orrori non si ripetano. Con una legge, la numero 211 del 2000, l’Italia ha riconosciuto il 27 gennaio come Giorno della Memoria. Lo scopo è ricordare la Shoah (lo sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, e tutti coloro che si sono opposti al progetto di sterminio. Anche quest’anno, su tutto il territorio nazionale, sono in programma numerose iniziative alla presenza delle massime istituzioni. Nella nostra città alcune si sono già svolte, altre sono in corso e un’altra ancora è in programma per il prossimo 31 gennaio.

Film documentario “KZ” - Lo scorso 20 gennaio è stato proiettato al cinema Agorà - per gli studenti delle classi terze delle scuole medie cittadine - il film documentario “KZ” realizzato dagli allievi della Formazione Professionale Salesiana di Sesto San Giovanni sotto la guida di Filippo Grilli, regista e formatore presso il Cnos Fap (Centro Nazionale Opere Salesiane – Formazione e Aggiornamento Professionale). Il film è ambientato nel milanese, terra dei tre protagonisti: Guido Valota di Sesto San Giovanni, Angelo Ratti di Cernusco sul Naviglio e Venanzio Gibillini di Milano. Tre giovani che tra il 1943 ed il 1944, durante l'occupazione nazifascista della Repubblica Sociale Italiana, sono stati  arrestati e deportati nei campi di Mauthausen, Flossenburg e Dachau.

“Ho voluto organizzare questa iniziativa per le scuole – ha affermato l’Assessore all’educazione, Rita Zecchini - perché ritengo fondamentale  rendere la memoria un elemento vivo e presente: le lezioni del passato sono occasione di riflessione sulle contraddizioni e sulle speranze del nostro tempo. L'obiettivo è di educare i giovani alla pace e stimolare la spinta al cambiamento e alla lotta contro qualsiasi forma di razzismo, oppressione, limitazione della libertà di pensiero e di opposizione a sistemi antidemocratici o dittatoriali presenti anche ai giorni nostri.”.

“Perché i giovani conoscano, capiscano …” - L’Anpi locale - Sezione “Riboldi-Mattavelli” - ha organizzato, invece, lo scorso sabato 24 gennaio, un convegno dal titolo “Memoria negata”. “Sono passati 70 anni da quando l’Armata Rossa liberò il campo di sterminio di Auschwitz – ha scritto l’Anpi nel presentare l’iniziativa - … (e) a distanza di tanti anni il ricordo si fa più flebile, i testimoni vengono a mancare, si insinua il tarlo del dubbio che una tragedia così immane possa essere veramente accaduta. Nuovi fascismi tentano di negare la verità storica, una falsa verità che li assolva da un passato che li condanna. Noi non siamo testimoni, il nostro compito è rendere onore a chi passò per il camino, ai pochi superstiti che si fecero sentinelle della dura verità, perché la loro voce non si perda un’altra volta, perché i giovani conoscano, capiscano.”

Mostra - Proposta sempre dall’Anpi della nostra città, dal 24 al 31 gennaio, sarà possibile visitare in biblioteca la mostra Quattro campi, sei storie a cura dell’Associazione Roberto Camerani. La mostra racconta la storia dei campi di Mauthausen, Gusen, Ebensee e Melk, attraverso il racconto dell’esperienza di sei deportati: Roberto Camerani, Quinto Calloni, Angelo Ratti, Pietro Bastanzetti, Antonio Bonfanti e Angelo Valagussa.

Concerto spettacolo – Per tenere viva il ricordo dei tragici avvenimenti accaduti 70 anni fa nella nostra Europa, l’amministrazione comunale ha organizzato un concerto-spettacolo, “Memoria per il futuro”, che si terrà il 31 gennaio alle ore 21 presso la Casa delle Arti di via De Gasperi. Sul palco i cori “Suoni e l’Anpi”, “Philòmela” e “La Moresca antica” che, assieme alle voci recitanti di Adele Pellegatta e Silvano Piccardi, si esibiranno in letture e musiche con l’intento di far riflettere il pubblico sui temi quali i valori della Costituzione, della democrazia , della libertà  e il rispetto delle differenze.

Cernusco sul Naviglio, 26 gennaio 2015

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