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“MEGLIO IN BICI” RISCUOTE SEMPRE PIÙ ADESIONI

Il potenziamento della rete di piste ciclabili e un ulteriore sviluppo del bike sharing sono stati richiesti dal consigliere comunale Daniele Mandrini (PD).

«Per incentivare una cittadinanza sempre maggiormente sensibile alla mobilità ciclabile – ha sostenuto Mandrini - è fondamentale che si continui a pianificare ed investire per realizzare le strutture necessarie per rendere agevole tale alternativa.” “Cernusco dispone già di un’ottima rete ciclabile” “ma si può fare di più. Porto solo l’esempio del bike sharing di Villa Fiorita che pur avendo come utenza principale coloro che lavorano nella zona industriale non è ad essa collegata con un percorso ciclabile dedicato ed ancora in vista di Expo sarebbe opportuno rendere compatibile “Meglio in bici", il bike sharing cernuschese, con quello di ATM, che attualmente si ferma ai confini milanesi.»

Il consigliere ha quindi chiesto al Sindaco – nella seduta del consiglio comunale dello scorso 28 luglio - «una nuova mappatura della rete ciclabile esistente al fine di avere una chiara fotografia della situazione attuale, se sono in programma ulteriori estensioni della rete ciclabile al fine di migliorare quanto già presente e se si intende studiare assieme ad ATM e al Comune di Milano una soluzione per rendere compatibili i due sistemi di bike sharing.»

La crescita di “Meglio in bici”- Il nostro Primo cittadino, Eugenio Comincini, ha confermato «la crescita di “Meglio in bici”, il servizio di bike sharing integrato dei Comuni di Cernusco, Carugate e Pioltello. I dati registrati nei primi quattro mesi del 2014 infatti dimostrano che il suo utilizzo è passato dai 1.053 spostamenti nello stesso periodo dello scorso anno ai 1.857 di quest’anno con un incremento pari al 76%. Dati alla mano, la nostra città si conferma il centro dei percorsi delle bici verdi di “Meglio in bici”, visto che l’83% di esse coinvolge almeno una delle 3 stazioni presenti sul territorio di Cernusco. Il tratto più trafficato è quello tra la stazione di Cernusco centro, posta in prossimità della fermata della metropolitana 2, e quella della zona industriale con circa il 50% degli spostamenti complessivi, spesso ad integrazione di un viaggio casa-lavoro e ritorno che coinvolge altri mezzi pubblici.»

33 chilometri di piste ciclabili - In città – ha aggiunto Comincini - «la fitta rete di piste ciclabili sviluppata nel corso degli anni sul nostro territorio ad oggi è di circa 33km. La sua mappatura più aggiornata è quella contenuta nel P.G.T. vigente approvato nel dicembre del 2010.” Un aggiornamento sarà fatto con il Piano Urbano del Traffico in corso di redazione.

Una nuova pista ciclabile in via Mazzini - «I due più imminenti interventi - ha quindi proseguito Comincini - riguarderanno la riqualificazione della pista ciclabile di Via Monza, comprensiva dell’illuminazione, a carico di privati per l’importo di circa 270.000€, la realizzazione di una pista ciclabile che, attraversando il Centro Sportivo di Via Buonarroti da est a ovest, di fatto collegherà la città con le Scuole ITSOS e Aurora Bachelet. I lavori sono inseriti negli interventi di riqualificazione degli accessi e delle parti comuni del centro» Inoltre, «nell’ambito della programmazione che abbiamo iniziato ad elaborare per il Bilancio del 2015 è prevista la progettazione di una nuova pista ciclabile che dal parcheggio pluripiano di Via Cavour arrivi lungo la Via Mazzini sino sulla Padana e quindi il congiungimento con Via Torino.»

Complicata l’integrazione con Milano - Il Sindaco ha poi ammesso che «più complicato sembra invece essere l’integrazione del nostro sistema di bike sharing con quello del Comune di Milano, anche alla luce dei vani tentativi messi in campo finora», «speriamo che l’imminente avvento della Città Metropolitana possa portare benefici anche in questo ambito».

Cernusco sul Naviglio, 13 ottobre 2014