CernuscoInsieme

Condividi il contenuto di questa pagina con i tuoi amici:

Torna alla pagina precedente

comunità pastorale

voce amica agorà oasi cVillage

piazzetta

dalla città

CernuscoInsieme.it - Il Portale della tua Città

Stai navigando in
HOME > Cernusco7 > 19 Maggio 2014

CITTÀ SPORCA? “PORTATE PAZIENZA”

 

In queste ultime settimane Cernusco ha offerto l’immagine di una città poco pulita. All’origine della situazione, le numerose assenze dei dipendenti della Cernusco Verde.

 

 

La pulizia delle strade, lo svuotamento dei cestini, il taglio del verde  lasciano decisamente a desiderare. A tal punto che anche il primo cittadino, Eugenio Comincini,  ha preso posizione, di fronte all’onda crescente delle proteste, sopratutto sui social media. «La qualità dei servizi di svuotamento cestini, spazzamento strade, cura del verde (non quella della raccolta rifiuti) – ha scritto sul suo blog il Primo cittadino - sta vivendo un momento critico: sarebbe sciocco negarlo e l’amministrazione comunale, insieme ai vertici di Cernusco Verde, hanno piena consapevolezza dell’inadeguatezza del servizio che viene svolto, che si è profondamente deteriorato e non è all’altezza degli standard che la nostra città ha conosciuto. Sono io il primo ad essere infastidito per come la città si presenta.»

 

Il Sindaco riconduce questa situazione al fatto che «Cernusco Verde ha subito e sta subendo un’assenza di personale dovuta a cause diverse e fra loro concomitanti: infortuni sul lavoro e malattie di non breve durata hanno letteralmente decimato il personale e questo rende oggettivamente difficile poter svolgere l’attività ordinaria.»

Alla temporanea mancanza di personale, la società non può far fronte con lavoratori interinali e con l’esternalizzazione temporanea perché, scrive sempre il Sindaco, «recenti norme – ivi compreso il decreto “anticorruzione” – hanno imposto anche alle società partecipate a totale capitale pubblico di dover procedere con gare pubbliche, secondo le modalità seguite dalla pubblica amministrazione, per avvalersi di servizi ed esternalizzazioni.» Inoltre, «le società partecipate come Cernusco Verde sono state anch’esse sottoposto a vincoli sui numeri complessivi del personale e sulla relativa spesa complessiva, come accaduto per i Comuni, impedendo così quella flessibilità utile e necessaria per affrontare situazioni diverse.»

Comincini ha invitato «tutti ad avere un po’ di pazienza», assicurando di essere impegnato «per risolvere quanto prima i problemi» che si sono evidenziati.

Da segnalare, sempre a proposito di Cernusco Verde srl, come informa un comunicato stampa di Villa Greppi, che l’assemblea dei soci ha nominato come nuovo amministratore unico Paolo Della Cagnoletta, che così sostituisce Guglielmo Elitropi, alla guida della società dal 2008.

 

Punto di vista – C’è da prendere atto che a fronte di evidenti problemi organizzativi che la Cernusco Verde si trova a dover affrontare, ormai da parecchio tempo, l’amministrazione comunale non ha designato al vertice della società un manager di provata esperienza. Ancora una volta, la politica ha perso l’occasione per dare ai cittadini un chiaro segnale di cambiamento.

C.G.

 

Cernusco sul Naviglio, 19 maggio 2014

 

 

Sito continuativamente attivo dal 1 gennaio '01    Best View:  800x600  IE 6