CernuscoInsieme

Condividi il contenuto di questa pagina con i tuoi amici:

Torna alla pagina precedente

comunità pastorale

voce amica agorà oasi cVillage

piazzetta

dalla città

CernuscoInsieme.it - Il Portale della tua Città

Stai navigando in
HOME > Cernusco7 > 18 Novembre 2013

I CERNUSCHESI
STANNO SCEGLIENDO LA MOBILITÀ SOSTENIBILE

 “La città – ha affermato l’assessore Ermanno Zacchetti – sta cambiando profondamente il proprio modo di muoversi. La tendenza verso la mobilità sostenibile è in atto anche a Cernusco, favorita da alcune scelte dall’amministrazione comunale e dalla presenza di piste ciclabili.”

 

Nel corso del dibattito sul Piano per il diritto allo studio 2013/2014, svoltosi lo scorso 7 novembre in consiglio comunale, l’assessore alla mobilità, Ermanno Zacchetti, ha comunicato alcune cifre che indicherebbero un cambio di tendenza nel modo di muoversi dei cernuschesi: abbonamento al trasporto pubblico da gennaio a settembre 666; abbonamento al bicipark, nel medesimo periodo, 628. Al piedibus scolastico sono iscritti 325 studenti. Altro dato significativo: il bikesharing nel corso dello scorso mese di settembre ha registrato 647 prese.

“La tendenza verso la mobilità sostenibile – ha aggiunto l’assessore Zacchetti - è in atto anche a Cernusco, favorita da alcune scelte dall’amministrazione comunale e dalla presenza di piste ciclabili.”

“Il bicipark, da inizio anno, ha avuto circa 100 ingressi al giorno. È un servizio – ha spiegato l’assessore - che ha certo delle lacune, di cui siamo consapevoli. Per questo, oltre alle nuove tessere, che saranno presto distribuite, adotteremo un nuovo sistema software che collegherà almeno due dei tre codici di riconoscimento” per rendere più sicuro e agevole il parcheggio.

 

Punto di vista – Il vero incentivo all’uso delle bici è che ci siano tante e sgombre piste ciclabili. Piste belle e sicure, con parcheggi per bici comodi e collocati nei luoghi più frequentati della città. Questo è necessario ma non sufficiente perché poi, come ha scritto un appassionato delle due ruote, ci vuole una “rivoluzione”, che faccia scoprire ogni mattina “il piacere dell’aria in faccia, della velocità morbida e controllata, del ronzio della catena tanto più fascinoso del tumb-tumb del motore a scoppio, del movimento circolare e ipnotico delle ginocchia, perfino delle gocce d’acqua sul viso … La bicicletta, se affermerà la sua evidente superiorità culturale, vincerà nel nome della bellezza e della poesia.”  Nell’attesa che questa “rivoluzione” si imponga ben vengano tutte quelle iniziative volte a incentivare la mobilità sostenibile.

C.G.

 

Cernusco sul Naviglio, 18 novembre 2013

Sito continuativamente attivo dal 1 gennaio '01    Best View:  800x600  IE 6